Economia

Obbligo Pos professionisti: slitta all’ 1 giugno 2014

Non più il 28 marzo ma il 1 giugno 2014: questa la nuova data per l'applicazione della norma che prevede l'obbligo per i professionisti di fornirsi del dispositivo Pos per i pagamenti elettronici.


Nuovo rinvio temporale per l’obbligo di Pos previsto per imprese e professionisti: in origine doveva essere dal 1 gennaio dell’anno in corso, poi si era passati al 28 marzo (ma solo per i professionisti che avevano dichiarato più di 200 mila euro). Ora la data di applicazione del decreto in materia è stata ulteriormente rinviata al prossimo 1 giugno per tutti.

Alla base dei rinvii continui ci sono le polemiche dei soggetti coinvolti. Le associazioni di rappresentanza dei professionisti infatti puntano il dito contro l’opportunità di questa misura (posto che il divieto di pagamenti in contanti oltre i mille euro già di fatto rende tracciabili ingenti transazioni di denaro) e contro le possibili difficoltà nell’applicazione dell’obbligo di Pos (visto che i limiti giornalieri di alcune banche sono inferiori alla parcella media per alcuni incarichi). E del resto, aldilà delle polemiche, i punti da chiarire sulla norma sono diversi. La lacuna maggiore riguarda la mancanza di previsione di sanzioni per chi non si adegua e non fornisce lo studio di dispositivo Pos per i pagamenti elettronici. Proprio in questo momento il provvedimento è sottoposto all’analisi della Camera. Ma appare già chiaro che questo sarà l’ultimo rinvio: è stato infatti precisato nella versione definitiva dell’emendamento del Dl milleprorogheche non ci saranno ulteriori dilazioni, come era stato vociferato, a giugno 2015. Ancora qualche mese quindi e non più di un anno per rivedere la norma, come invece qualcuno sperava.

Ma le polemiche non si placano: Confesercenti punta il dito contro una norma che aggira il vero ostacolo alla diffusione su larga scala dei pagamenti elettronici, ovvero i costi troppo alti delle commissioni per le carte di credito e di debito in Italia, circa il 50% in più rispetto alla media negli altri Paesi europei. L’obbligo di fornirsi di Pos scatterebbe per tutte le transazioni superiori ai 30 euro.



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