Economia

Rimborsi 730: non sono più automatici in busta paga

Novità poco piacevoli per i contribuenti: i rimborsi per chi presenta il 730 non sono più accreditati in busta paga ma vanno approvati dall'Agenzia delle Entrate


Novità per i rimborsi a seguito della presentazione del modello 730: da quest’anno i rimborsi per i contribuenti con familiari a carico o eccedenze d’imposta dalle dichiarazioni degli anni passati non saranno più versati in automatico in busta paga entro l’estate ma dovranno sottostare al vaglio dell’Agenzia delle Entrate.

Questo in primo luogo allunga i tempi di attesa a tempo indeterminato. Ma non solo: la stretta prescritta dalla legge di stabilità per il 2014 potrebbe incidere sugli importi. Per capire quanto occorrerà attendere le statistiche delle Finanze ma nel frattempo possiamo fare delle proiezioni. Partiamo dalla considerazione che quasi tutti i pensionati che utilizzano il modello 730 hanno delle detrazioni da recuperare (può trattarsi di spese sanitarie ma anche di interessi sui mutui, di spese per ristrutturazioni edilizie, polizze vita etc). Stando alle previsioni della norma i contribuenti interessati sono quelli con carichi familiari (circa 11 milioni) o a eccedenze di imposta versate negli anni passati (1,7 milioni). I contribuenti con reddito superiore a 75mila euro ed eccedenze d’imposta sono circa 100mila. Peraltro con i bonus per ristrutturazioni edilizie (50%) e le detrazioni per interventi di risparmio energetico (65%), arrivare alla soglia indicata non è poi così difficile. Pensiamo ad esempio al caso di un proprietario di casa che ha speso 60 mila euro per lavori di ristrutturazione e poi altri 10 mila euro per l’acquisto di mobili e 12 mila per sostituire infissi e porte. Una sola situazione del genere porterebbe altri 60 mila contribuenti sotto il vaglio preventivo degli uffici. Precisiamo che chi è in ordine con tutta la documentazione non deve temere nulla: al massimo l’Agenzia delle Entrate può chiedere delle ricevute di controllo ma in ogni caso il rimborso arriva. Il fatto che non sia automatico comporta solo perdita di tempo, non anche di soldi (questo ovviamente per chi è in regola).



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.