Economia

Assegno unico news: a chi spetta, quando arriva e come controllare

Negli ultimi mesi il numero di famiglie che percepiscono l’assegno unico universale è sceso per la prima volta sotto la soglia dei sei milioni. Un dato preoccupante, che riflette una minore partecipazione da parte dei nuclei familiari e un calo degli importi medi erogati, nonostante gli adeguamenti all’inflazione introdotti nel 2025. Assegno unico, meno richieste […]

assegno unico news

Negli ultimi mesi il numero di famiglie che percepiscono l’assegno unico universale è sceso per la prima volta sotto la soglia dei sei milioni. Un dato preoccupante, che riflette una minore partecipazione da parte dei nuclei familiari e un calo degli importi medi erogati, nonostante gli adeguamenti all’inflazione introdotti nel 2025.

Assegno unico, meno richieste e importi più bassi: cosa sta succedendo?

Secondo quanto comunicato dall’Inps, nei primi sei mesi del 2025 si è registrato un calo delle domande per l’assegno unico rispetto allo stesso periodo del 2024. Contestualmente, anche l’importo medio mensile del contributo ha subito una flessione.

Una delle cause principali è legata alla mancata presentazione dell’Isee aggiornato entro la scadenza di giugno. Infatti, l’importo dell’assegno è direttamente proporzionale al valore dell’Isee familiare: in assenza di una certificazione valida, l’Inps eroga l’importo minimo previsto.

Adeguamento all’inflazione e nuove maggiorazioni

Dal febbraio 2025, l’assegno unico è stato aumentato dello 0,8%, portando l’importo massimo per ciascun figlio a oltre 200 euro al mese. Il Governo ha anche introdotto delle maggiorazioni mirate per incentivare la natalità e sostenere le famiglie più numerose:

  • Le famiglie con almeno tre figli e un Isee fino a 45.939,56 euro ricevono un incremento del 50% dell’assegno per ogni figlio di età compresa tra uno e tre anni.
  • I nuclei con quattro o più figli possono contare su un aumento fisso di 150 euro al mese.

Le prossime date di accredito dell’assegno unico

L’assegno unico viene accreditato mensilmente direttamente sul conto corrente indicato al momento della domanda. Per i prossimi mesi, l’Inps ha già comunicato le date previste per l’accredito:

  • 21-22 luglio
  • 20-21 agosto
  • 22-23 settembre
  • 20-21 ottobre
  • 20-21 novembre
  • 17-19 dicembre

Per verificare lo stato del pagamento, è sufficiente accedere al proprio profilo personale sul portale Inps tramite SPID, CIE o CNS.

Il calo delle richieste e degli importi medi dell’assegno unico universale solleva interrogativi sulla sua efficacia nel supportare realmente le famiglie italiane. Sebbene siano stati introdotti aumenti e correttivi per favorire i nuclei più numerosi, rimane essenziale rinnovare in tempo utile la documentazione Isee per non perdere parte del beneficio. La speranza è che con una maggiore informazione e semplificazione delle procedure, si possa tornare ad ampliare la platea dei beneficiari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.