Cuneo, il mistero del cadavere mummificato trovato in una cabina Enel

Nella provincia di Cuneo si indaga sul ritrovamento di un cadavere mummificato all'interno di una cabina di controllo Enel. La morte risalirebbe a circa due anni fa


E’ avvolto nel mistero il ritrovamento si un cadavere mummificato all’interno di una cabina di controllo Enel. E’ accaduto ad Alba, in provincia di Cuneo. Il corpo era all’interno di questa cabina che è stata disattivata anni fa. E’ probabile che l’uomo sia morto perché folgorato mentre metteva a punto una rapina di rame. La morte sarebbe avvenuta almeno due anni fa.

Il cadavere mummificato è stato rinvenuto in una cabina di controllo Enel che si trova lungo il fiume Tanaro ad Alba (Cuneo), nei pressi di uno stabilimento di scavo di materiali edili.

A ritrovare il cadavere mummificato è stato un uomo di origini albanesi, che ieri mattina si trovava con il suo cane nella zona. L’animale ha abbaiato insistentemente, dirigendosi proprio verso la cabina Enel, nella quale si trovava il corpo. L’allarme è stato dato subito ai Carabinieri, che si sono attivati per comprendere le dinamiche dell’accaduto.

Attualmente il cadavere mummificato si trova presso la camera mortuaria dell’ospedale di Bra. Nelle prossime ore verrà effettuata un’autopsia al fine ottenere maggiori informazioni su questa morte avvenuta in provincia di Cuneo, che è avvolta nel mistero. Non è nota l’identità dell’uomo, privo dei documenti di identità. Si pensa che sia morto folgorato, ma è tutto ancora da chiarire. E’ probabile che le indagini inizieranno dalla lista delle persone scomparse nella zona circa due anni fa, data presunta della morte. Si attendono ulteriori aggiornamenti su questa vicenda che arriva dalla provincia di Cuneo.



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