Attualità Italiana

Carbonia, calciatore Uisp in coma dopo una partita

Cerca di colpire la palla di testa ma, scontrandosi con un avversario, cade a terra e batte il capo: ora è in coma e lotta tra la vita di morte. La triste storia di Cristian Secci, calciatore Uisp di Carbonia (Sardegna)


Un brutto colpo alla testa durante una partita e un calciatore della Uisp finisce in coma: è successo a Carbonia. Cristian Secci, 40 anni, stava disputando una partita del campionato Amatori Uisp tra Serbariu e Atletico Uta.

Durante un tentativo di colpo di testa scivola rovinosamente e batte il capo a terra perdendo subito i sensi. I compagni di squadra prestano i primi soccorsi poi arriva l’ambulanza. Viene portato immediatamente all’ospedale Sirai di Carbonia in codice rosso dove però le sue condizioni appaiono da subito molto gravi tanto da decidere per il trasferimento al più attrezzato Ospedale Brotzu di Cagliari. In questa partita, la più importante della sua vita (come si legge sui messaggi di incoraggiamento lasciati da conoscenti e amici sulla sua bacheca facebook) al suo fianco ci sono i compagni di squadra, che non lo hanno lasciato solo neanche un momento, e ovviamente la sua famiglia. Cristian è sposato e ha una bambina. I medici purtroppo temono una frattura della base cranica e quindi le  sue condizioni sono molto delicate. Tutti gli sportivi, e non solo, si sono uniti nei messaggi di sostegno e incoraggiamento a lui e ai suoi cari. Queste notizie non possono infatti non lasciare scioccati: è possibile rischiare la vita dedicandosi ad un hobby sano come lo sport? E se si resta spiazzati di fronte ad incidenti di cui restano vittime atleti professionisti (dai calciatori a quelli che fanno sport più rischiosi ad esempio motociclisti o paracadutisti), ancor di più spaventa pensare che anche a dilettanti e amatori possano capitare certe cose in un modo tanto assurdo. Uscire di casa per fare una partita di pallone e rischiare di non rientrare più. Il destino può essere tanto atroce? Non possiamo quindi fare altro che unirci ai messaggi di speranza e attendere aggiornamenti su questa triste storia sperando nel lieto fine per Cristian e per la sua famiglia.



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