Economia

Detrazioni per figli proprietari di casa e inquilini. Ecco chi deve pagare la Tasi: la nuova super Imu

Detrazioni per figli proprietari di casa e inquilini. L'economia si fa sempre più complicata: ecco chi deve pagare la nuova super Imu, ovvero la Tasi


Chi deve pagare la nuova super Imu? Ovvero la tasi. Aliquote, detrazioni per figli proprietari di casa e inquilini. Sono molte le cose in ballo e i cambiamenti in atto per chi possiede una casa o anche più di una. In primis, ci si chiede se la Tasi sulla prima casa costerà più o meno dell’Imu. Generalmente, costerà meno per le rendite catastali elevate, nella maggior parte dei casi sarà uguale a zero per le rendite basse (quelle fino a 300 euro), che, però, anche con l’Imu non pagavano nulla. Esiste anche una grande fascia mediana, tra i 300 e i 900 euro di rendita, dove la Tasi può costare di più, almeno per quanto riguarda i Comuni che non sono intervenuti prevedendo detrazioni.

Vediamo dunque un quadro provvisorio riguardante le aliquote nelle principali città italiane. Per far sì che la delibera risulti efficace per il pagamento della prima rata, entro il 31 maggio il sito del ministero dell’Economia deve pubblicare quelle ufficiali. Al momento, solo 850 Comuni hanno fatto la pubblicazione e tra questi mancano ancora Roma e Milano. Passiamo alle detrazioni per figli proprietari di casa e inquilini. Milano ha deciso di tenere l’aliquota allo 0,25% prevedendo detrazioni legate al reddito (fissato a 21mila euro all’anno) e alla rendita catastale dell’immobile. In questo caso vengono penalizzate le abitazioni di medio livello e le famiglie con figli. Per quanto riguarda Roma, di sicuro si avvantaggeranno i proprietari di abitazioni di alta rendita catastale: la Tasi sarà allo 0,25% a fronte dello 0,5% dell’Imu di due anni fa. La nuova super Imu dunque continua a dividere.

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Chi la deve pagare non sempre pagherà meno della vecchia imposta. A Bologna sono prevista 23 fasce di detrazione a seconda del valore fiscale dell’immobile. Per le case con rendita catastale fino a circa 1700 euro, un contribuente senza figli pagherà la stessa cifra dell’Imu 2012, per cifre superiori pagherà meno. Aliquote massime a Genova e niente detrazioni ai figli. Doppia detrazione a Torino. Fino a 700 euro di rendita ci sarà una detrazione di 110 euro e 30 per ogni figlio. A Novara non ci saranno addizionali e detrazioni. A Brescia, invece, le fasce intermedia rimangono abbastanza penalizzate dal cambiamento della nuova super Imu. L’aliquota prevista è dello 0,25% con detrazioni che intervengono fino a una rendita da 700 euro. Anche qui, le fasce intermedie rimangono penalizzate. Ad Aosta pagherà invece chi prima ne era esente e meno chi già la pagava prima. Insomma, la Tasi è la nuova super Imu e abbiamo visto chi deve pagarla, ma basta attendere qualche giorno per le conferme ufficiali anche dei Comuni che ancora non le hanno presentate.

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