Attualità Italiana

Yara, Bossetti la pedinava da giorni: tracce sul telefonino

Massimo Giuseppe Bossetti, il presunto killer di Yara, potrebbe averla pedinata nei giorni precedenti l'omicidio. Lo dimostrerebbero le tracce trovate sul telefonino

Sta tenendo tutti con il fiato sospeso la vicenda giudiziaria che riguarda Yara Gambirasio. Il presunto assassino, Massimo Giuseppe Bossetti, potrebbe averla pedinata per giorni prima di rapirla ed ucciderla. Ad avvalorare questa ipotesi, unitamente alle rivelazioni del fratello di Yara, sarebbero le tracce telefoniche. Il cellulare del presunto killer avrebbe agganciato la cella corrispondente la palestra di Yara tre volte nei giorni precedenti l’omicidio. Gli specialisti dello Sco della Polizia e il Ros dei Carabinieri hanno provveduto più volte ad analizzare le celle telefoniche. Questo dato non farebbe che aggravare la posizione di Bossetti, a causa anche della rivelazione del fratello di Yara. A quanto pare la ragazzina negli ultimi tempi si sentiva osservata.

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L’analisi delle celle telefoniche, che sembrerebbe rafforzare l’ipotesi che Bossetti potrebbe aver puntato Yara da giorni studiando le sue abitudini, va ad aggiungersi alla già delicata situazione giudiziaria dell’uomo, la cui vita familiare è stata devastata da queste indagini. Il giudice Ezia Maccora parla infatti di “gravi indizi di colpevolezza” per quanto riguarda il 43enne.

Ombre emergono anche sulla paternità di Giuseppe Guerinoni per quel che concerne il presunto assassino di Yara. Bossetti, nei giorni in cui in tv si diceva che le indagini vertevano su un figlio illegittimo di quell’uomo a lui sconosciuto, andò dalla madre a chiedere se lo conoscesse. La richiesta potrebbe essere stata dettata dalla volontà di comprendere il corso delle indagini, al fine di scoprire se gli investigatori sarebbero potuti arrivare proprio a lui.

E’ davvero Massimo Giuseppe Bossetti l’assassino di Yara Gambirasio? – clicca qui

Altre prove che vanno a sfavore di Bossetti nel caso del delitto della piccola Yara, sono le polveri di calce presenti sul corpo della ragazzina e soprattutto quell’unica traccia di DNA, che ha condotto proprio a lui a seguito di indagini accurate e meticolose.

Insomma, la situazione di Bossetti sembra complicarsi ogni ora di più, nonostante la madre continui a sostenere che non sia lui il famoso Ignoto 1, perché figlio di suo marito.

Ma davvero Bossetti è l’assassino di Yara? L’ha pedinata per poi entrare in azione uccidendola brutalmente? Questo è quanto suggeriscono le analisi sulle celle telefoniche. Seguono aggiornamenti.

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