Attualità Italiana

Avellino, muore schiantandosi sulla moto: andava in ospedale dall’amico deceduto

Sperone, in provincia di Avellino, oggi piange due vite spezzate e prega per un terzo amico. Pietro Lombardi si è schiantato contro un palo, voleva raggiungere Nicola Isernia vittima di un infarto


E’ drammatico quando accaduto ieri a Sperone in provincia di Avellino dove due amici sono morti per cause concatenate. Nicola Isernia di anni 43, ristoratore, era in piazza quando ha avvertito un malore. Soccorso velocemente per lui non c’è stata salvezza, è morto in ospedale in seguito ad un arresto cardiaco. Un suo amico, Pietro Lombardi, 28enne, poco dopo si è schiantato a bordo della sua moto, voleva raggiungerlo al Pronto Soccorso.

Pietro è morto nello stesso nosocomio dove l’amico era deceduto poche ore prima.

A bordo del potente scooter c’era anche il 20enne Francesco Colucci, che versa ancora in condizioni gravissime presso il secondo policlinico di Napoli.

Sperone oggi piange due giovani vite, due tragedie che hanno sconvolto tutti.

Erano le 16 di ieri, un pomeriggio caldissimo, il titolare della pizzeria Mariseda era in piazza con altre persone quando si è accasciato in preda al malore. La corsa al Santa Maria della Pietà di Nola. Un infarto fulminante hanno poi affermato i medici.

Lombardi e Colucci erano presenti, sono saltati in sella alla moto e forse ad alta velocità hanno percorso il rettilineo. Un sorpasso azzardato e lo schianto contro un palo della pubblica illuminazione.

L’impatto violentissimo, la moto ha preso fuoco, i due giovani sono stati sbalzati alcuni metri più in là.

Vani i tentativi di rianimare Pietro morto intorno alle 20.

Francesco è stato sottoposto ad una delicata operazione chirurgica, si spera per la sua vita.

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