Vicenza, morto 11enne: ai genitori disse che non riusciva a respirare
Un 11enne è morto in provincia di Vicenza. Era andato dai genitori spiegandogli di non riuscire più a respirare
Un bimbo di 11 anni è morto in provincia di Vicenza. I genitori lo avevano appena messo a letto, quando poco dopo il piccolo è andato da loro spiegandogli che non riusciva più a respirare. È morto così il piccolo Antonio. I genitori hanno allertato i soccorsi e dopo diverse ore passate a cercare di salvargli la vita, il ragazzo è morto. Il giovane frequentava la scuola salesiana di Castello di Godego (Treviso). L’episodio è avvenuto nella serata di venerdì. L’11enne ha cenato ed è andato a dormire. Intorno alle 22:30 è andato nella stanza dei genitori riuscendo a fargli capire che non riusciva a respirare.
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Risiedeva con la sua famiglia a Campagnari di Tezze sul Brenta (Vicenza). Il bambino era stato da poco messo a letto e prima di riuscire a prendere sonno, si è svegliato all’improvviso ed è andato da mamma e papà. La madre Cristina ha chiesto cosa non andasse e il piccolo ha spieato di non riuscire a respirare. Ben presto è diventato cianotico.
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I soccorsi sono giunti prontamente e lo hanno trasportato nel vicino ospedale. Per lui un paio di ore di cure e terapie speciali, ma nulla è servito per salvarlo. E’ deceduto poco dopo la mezzanotte. Dunque, in provincia di Vicenza, un 11enne è morto per motivi ancora da chiarire. È riuscito a dire ai genitori che non riusciva a respirare bene e poi i suoi problemi si sono irrimediabilmente acuiti.
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