Attualità Italiana

Maltempo al nord Italia, è allerta: ecco le zone più colpite

La perturbazione atlantica porta con sè temporali e forte vento: maltempo in diverse regioni del nord Italia. La situazione aggiornata dal 5 novembre 2014


Torna l’allerta maltempo al nord Italia: tra le zone più colpite troviamo purtroppo nuovamente anche la Liguria, già messa a dura prova dai recenti alluvioni. Colpa di una perturbazione atlantica che sta attraversando lo stivale, soprattutto la parte settentrionale della penisola, portando con sé temporali e forte raffiche di vento. Situazione piuttosto critica anche in Piemonte. In provincia di Alessandria, la più colpita della regione, il livello di allerta della Protezione Civile è al momento «arancione», per via di rischio idrogeologico.

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Nel comune di Gavi una trentina di persone ha dormito nei centri di accoglienza allestito nelle scuole per il rischio frane. Arrivano da più fronti segnalazioni di strade allagate. Quello che è successo in Liguria le settimane scorse spaventa ancora e la prudenza non è mai troppa.

Il Dipartimento ha invece valutato una criticità rossa, ovvero il livello più alto, per il rischio idrogeologico su Liguria (tranne Genova e Savona dove resta l’allerta 1) e sulla Toscana. Sotto controllo anche alcuni Comuni della Maremma e la provincia di Napoli. Secondo le previsioni meteo infatti il maltempo scenderà gradualmente anche verso sud nelle prossime ore. A Carrara alcune famiglie sono state fatte evacuare per la rottura dell’argine del fiume Carrione, nella zona di Avenza. La linea ferroviaria Aulla-Lucca è interrotta.  Le regioni più colpite dalla perturbazione oggi saranno Valle d’Aosta, Emilia-Romagna e Toscana settentrionale. Dal pomeriggio rovesci abbondanti anche su Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Ma al centro-sud non saranno risparmiati Lazio, Sicilia e Calabria. Possibilità di pioggia anche in Puglia. Più sereno il versante adriatico. I rovesci sono spesso accompagnati da venti di forte intensità nonché da frequente attività elettrica. Si invitano quindi i cittadini di tutti i comuni a rischio alla massima prudenza in strada. La perturbazione dovrebbe durare ancora altre 48 ore almeno.



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