Calcioscommesse, blitz a Coverciano: arrestato Mauri
Scandalo Calcioscomesse: arrestato il giocatore della Lazio Mauri; blitz a Coverciano dove Criscito ha ricevuto l'avviso di garanzia
La nuova fase dell’indagine sul Calcioscomesse fa le sue prime vittime. Non solo spuntano nuovi nomi ma ci sono anche degli arresti e come se non bastasse un blitz a Coverciano, durante il ritiro della nazionale italiana. Nomi importanti tra gli arrestati: Stefano Mauri, capitano della Lazio e Omar Milanetto, che ha giocato in passato con il Genoa mentre attualmente milita nel Padova. Problemi anche per uno dei giocatori in ritiro con la nazionale di Prandelli, si tratta di Domenico Criscito. Il difensore non ha giocato questa stagione in Italia, è attualmente un calciatore dello Zenit San Pietroburgo ma è stato indagato per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva e alla truffa. Da quelle che sono le prime notizie che giungono in merito a questo blitz pare che Criscito sia stato interrogato e siano state effettuate delle perquisizioni. Le auto con la polizia sarebbero arrivate a Coverciano intorno alle 6 di questa mattina. C’è attesa ora per sapere se Prandelli convocherà Criscito nonostante l’avviso di garanzia che ha ricevuto oggi.
Anche Antonio Conte risulta essere tra gli indagati. Sempre secondo le prime indiscrezioni pare che sarebbero state effettuate delle perquisizioni in casa sua. Ma sono diversi gli arresti che sono arrivati durante l’operazione New Last Bet, arresti che sono stati effettuati anche in Ungheria.
Perquisita anche la casa di Pellissier l’attaccante del Chievo: sarebbero state portate via chiavette usb, computer, iPad e dispositivi che possano essere utili durante le indagini.
Tra le varie intercettazioni e documentazioni, in questa indagine svolta dalla procura di Cremona ci sarebbe anche un summit in un ristorante genovese. Era il 10 maggio 2011 e la gara Lazio-Genova sarebbe stata proprio nei giorni successivi. Per una strana coincidenza a questo summit avrebbero partecipato a Giuseppe Sculli, il calciatore della Nazionale Domenico Criscito, un pregiudicato bosniaco e due dei maggiori esponenti degli ultrà del Genova.
Ai tre calciatori arrestati Mauri, Milanetto e Bertani, gli inquirenti contesterebbero il reato di associazione a delinquere finalizzato alla truffa e alla frode sportiva.
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