Terremoto in Emilia, oggi lutto nazionale ma la terra non smette di tremare
Terremoto in Emilia Romagna: la terra trema ancora; ieri sera forte scossa intorno alle 21,20. Oggi nella giornata del lutto nazionale c'è ancora paura
Poteva essere la prima notte serena quella di ieri ma così non è stato. Alle 21,20 un’altra forte scossa di terremoto ha fatto tornare la paura tra la popolazione dell’Emilia. Negli occhi della gente il terrore che quest’incubo non possa finire. Oggi è la giornata del lutto nazionale ma la terra trema ancora. La scossa di ieri ha provocato altri disagi e nuovi crolli: aumento così il numero degli sfollati. Ancora una volta a essere fortemente colpita è la provincia di Modena: dopo la scossa di 5,1 gradi di magnitudo è crollata la torre di Novi. L’epicentro del terremoto è stato proprio tra Mirandola e Novi. La forte scossa è stata sentita anche in Lombardia, a Milano in particolare, e in Toscana dove la gente è anche scesa in strada. Dopo la scossa di ieri sera anche questa mattina torna la paura intorno alle 7 e mezzo.
Il maltempo- come se non bastasse la paura per le scosse che continuano a colpire le popolazioni sfollate arriva anche il maltempo. Nella giornata di oggi sono previsti temporali si al nord Italia che nel centro. Situazioni di grande disagio quindi per tutte le persone che purtroppo stanno vivendo in tenda in questi giorni. Dopo la scossa di ieri non ci sono stati feriti proprio perchè nessuno ha il coraggio di tornare in casa, le abitazioni sono praticamente deserte.
Il lutto nazionale- Nella giornata di oggi le bandiere sugli edifici pubblici di tutta Italia saranno esposte a mezz’asta, secondo quelle che sono le direttive di Palazzo Chigi; ancora si osserverà un minuto di raccoglimento nelle scuole di ogni ordine e grado. Le altre iniziative poi potranno essere prese in modo autonomo da uffici, negozi e altre attività.
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