Roma, le tragedie di Ponte Garibaldi: morta una ragazza, grave il fidanzato
Un pò come Romeo e Giulietta: Peggy e Pietro litigano sul Ponte Garibaldi a Roma; lei cade e perde la vita, lui dopo poche ore cerca di raggiungerla. Adesso è in Ospedale a combattere per riprendesi in mano la sua vita
Sembra essere una tragedia romantica di quelle che solo William Shakespeare avrebbe potuto scrivere e invece è quello che è accaduto nella calda e afosa settimana romana di un agosto indimenticabile. Mercoledì sera le prime righe del dramma: una ragazza cade da Ponte Garibaldi e muore quasi sul colpo. Non si sa ancora se si è trattato di un folle gesto, di un incidente causato magari dall’alcool o dalla droga. Ieri l’epilogo della vicenda: il fidanzato della ragazza si getta nello stesso punto in cui la giovane è morta, distrutto dal dolore per la sua perdita. Ora è all’Ospedale San Camillo di Roma a combattere per restare in vita. Questa la triste storia di due ragazzi stranieri che in Italia, a Roma, a quanto pare avevano trovato l’amore. La vita dei due ragazzi però non era semplice: lei, Peggy, una giovane tedesca, aveva deciso di vivere in strada. Lui un immigrato dell’est vagabondava in suo compagnia. I due stavano insieme da più di un anno e nonostante una pazza esistenza sembravano aver trovato un loro equilibrio.
Dopo la morte della ragazza però qualcosa è cambiato. In un primo momento lui aveva invitato i Carabinieri a chiamare i parenti di Peggy in Germania per informarli di quanto era accaduto; sembrava poi volesse cambiare la sua di vita visto quello che era successo alla donna che amava. Evidentemente però nessuno ha capito quello che passava nella testa di questo ragazzo. Pietro forse si sarebbe anche sentito in colpa per l’accaduto: a quanto pare lui e la ragazza avevano litigato prima della tragedia. Proprio per rilassarsi dopo il litigio Peggy si sarebbe stesa sul muretto del Ponte. Il ragazzo quindi, sentendosi in qualche modo responsabile per la morte della sua fidanzata, avrebbe tentato di seguirla. In questo momento però è ancora vivo, lotta per riprendersi in mano la sua vita.
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