Test di Medicina: ecco le domande
Ecco alcune delle domande dei test di ingresso a Medicina: si va dai premi nobel allo spread, dall'Imu al muro di Berlino... E molto altro.
Alla fine è andata, a chi meglio a chi peggio: i test tanto attesi del 4 settembre sono stati svolti questa mattina da migliaia di aspiranti medici. C’è chi è contento della propria performance, chi dice che avrebbe potuto fare di meglio, chi si lamenta del tempo avuto a disposizione. Insomma, alla fine, dopo le fatidiche due ore di quiz, i nostri aspiranti medici (novemila solo a Roma per l’esattezza) sono usciti da quelle aule e aspettano con ansia le graduatorie. A Roma la situazione è come negli altri atenei: c’è chi si confronta sulle domande con i “colleghi”, chi invece preferisce bere un sorso d’acqua e andare a casa, senza nemmeno sapere se quella risposta su cui aveva qualche dubbio l’ha sbagliata oppure no. Tutti gli aspiranti medici però sono d’accordo su una cosa: gli argomenti di biologia erano un po’ troppo difficili. È andata meglio con i quiz di cultura generale. Vediamo insieme alcune delle domande che gli studenti ci hanno segnalato.
Non poteva non mancare, nel momento di crisi che stiamo vivendo, una domanda sullo Spread, il differenziale di rendimento tra i titoli di stato decennali italiani e quelli tedeschi. Ma c’è anche posto per la tanto contestata Imu. In particolare il quesito riguardava il calcolo dell’Imu. Le altre domande sono state: “Quando è stato costruito il muro di Berlino?”, “Ordinare dal più antico al più recenti i primi Nobel italiani”, da Fo a Pirandello, “Quali sono le vaccinazioni non più obbligatorie?”. Tra le domande di cultura generale rientrava anche Pascoli. Le curiosità che vogliamo riportare da fonti dell’Adnkronos riguardano i candidati: A Roma tra i quasi 7.000 aspiranti medici per 997 posti disponibili c’era anche “un candidato nato il 5 novembre del 1944. Il più anziano“, rivela all’Adnkronos Salute l’università romana. L’aspirante camice bianco compirà infatti 68 anni tra pochi mesi.
Per segnalare le altre domande potete lasciare un commento sotto l’articolo.
Ecco com’è andata agli studenti
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