Attualità Italiana

Test di Medicina, a Firenze studentessa beccata con i bigliettini

A Firenze una ragazza è stata beccata con i bigliettini durante la prova d'ingresso per la facoltà di Medicina e Odontoiatria.


Succede anche questo, durante i test di ammissione all’università. Ieri si sono svolte le prove per gli aspiranti medici, per entrare nelle facoltà di Medicina e Odontoiatria degli atenei nazionali. Ma, nonostante i rigidissimi controlli, il divieto di telefonini e l’obbligo di usare esclusivamente la penna che è stata consegnata dalla commissione, qualcuno ha cercato di fare il furbetto, come sempre. Ma questa volta è andata male, almeno per una studentessa di Firenze, che sperava di poter contare sull’aiuto dei suoi bigliettini per passare il test. La giovane, beccata dalla commissione vigilante, è stata espulsa dall’aula e la sua prova, come previsto da regolamento, è stata naturalmente invalidata. C’è inoltre da segnalare che, in Italia, ci sono stati ben 200 studenti che, sebbene si erano iscritti per sostenere la prova, all’ultimo momento ci hanno rinunciato e non si sono presentati.

 A Firenze, nello specifico, sono 330 i posti a concorso disponibili per Medicina (più 15 posti per i non comunitari e 5 per gli studenti cinesi del Progetto Marco Polo) per Odontoiatria e protesi dentaria, corso interateneo con l’Università di Siena, i posti a disposizione sono 28 (più 1 non comunitario) per la sede di Firenze e 27 (+ 1 non comunitario) per la sede di Siena. Gli umori degli studenti fiorentini sono diversi. Dopo le due ore di ieri, hanno commentato che alla fine è stata “Una prova difficile, ma fattibile”. Molti si lamentano della complessità della parte della prova riguardante Chimica e Biologia. Ma c’è anche chi si è lamentato per la parte di matematica. Alla fine però, il test è andato, per tutti. Oggi i test di Medicina in Lingua Inglese. Dopo di che si saprà, con la pubblicazione delle graduatorie, chi riuscirà a coronare il sogno di indossare il camice bianco e chi, almeno per quest’anno, dovrà rinunciarci.
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