Concorso Scuola: sono 280mila le domande per gli 11mila posti
C'è stato un vero e proprio boom di domande: ma alcune centinata di migliaia di candidati potrebbero venire esclusi.
C’era da aspettarselo: c’è stato un vero e proprio boom di domande di aspiranti docenti per cercare di accaparrarsi gli 11.542 posti messi in bando dal Ministero dell’Istruzione, per il concorso. La stima è quella della rivista specializzata, “La tecnica della Scuola”, che ha rilevato che il numero delle adesioni ha avuto un’impennata esponenziale, dall’uscita del bando fino ad oggi. Vediamo insieme quali sono le ultime notizie. Circa 60mila candidati, dunque una grossa fetta di aspiranti docenti, non ha ancora validato la domanda. Operazione che deve essere fatta tassativamente prima della chiusura automatica del sistema online. La rivista specializzata, inoltre, ha evidenziato che in questi giorni il sito del ministero è in «aggiornamento». Questo vuol dire che l’accesso al sito «Istanze on line», attraverso cui avviare la domanda di presentazione al concorso, dopo aver acquisito username e password certificate, in alcuni momenti della giornata dovrà avvenire necessariamente con modalità diretta all’indirizzo, raggiungibile anche tramite home page del Miur: http://archivio.pubblica.istruzione.it/istanzeonline. La possibilità di partecipare al concorso dunque sarà solo per tutti coloro che avranno inoltrato la regolare domanda. E, fino al 21 novembre, entro le ore 14:00, avranno la possibilità di «avere accesso e inserire nella sezione ‘Titoli valutabili’ la dichiarazione del possesso degli stessi o apportare modifiche ai titoli già inseriti in tale sezione». In nessun caso sarà possibile, in tale periodo, apportare alcuna variazione ai dati contenuti nelle altre sezioni del modulo domanda o trasformare lo stato della richiesta da «inserita e non inoltrata» a «inoltrata». In poche parole, per i 60mila candidati di cui vi parlavamo prima, ovvero coloro che non hanno ancora perfezionato e/o inviato gli altri dati, il tempo è quasi scaduto. Le prove di selezione dovranno svolgersi a partire dalla metà del mese di dicembre.
Secondo le ultime notizie inolte, alcune decine di migliaia di candidati, potrebbero – molto probabilmente – non essere in possesso dei requisiti richiesti. In particolare diversi non dovrebbero aver conseguito la laura prima degli 8-10 anni (a seconda degli anni di corso) richiesti dal Miur.
Quindi, secondo quanto pubblicato nel bando, questi aspiranti dovrebbero comunque partecipare ai test preselettivi. Ma prima della prova scritta ci sarà la selezione finale.
In bocca al lupo a tutti!
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