Abruzzo, arrestato il marocchino che salvò la famiglia nel fiume
Il marocchino che salvò la famiglia di Avezzano dalle acque di un canale dopo un incidente è stato arrestato per spaccio.
Molti di voi ricorderanno la storia del marocchino eroe, Abderrahim Adoiou. Si tratta dell’uomo che, quando vide un incidente stradale ad Avezzano, con l’auto su cui era a bordo una famiglia, cadere in un canale, non ci pensò due volte e si lanciò nelle acque gelide, per trarre in salvo la famiglia. Ricordiamo che dopo aver messo in salvo tutti coloro che erano nella vettura, Abderrahim Adoiou, scappò via: scappò via perché era clandestino, e aveva avuto paura dell’arrivo delle forze dell’ordine. Se avesse parlato come testimone, con la polizia o con gli uomini del 118, sarebbe finito in galera. Ma oggi quello stesso marocchino, in galera ci è finito ugualmente. Ecco le ultime notizie. Dopo esser stato per tutti un eroe indiscusso, e dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno per sei mesi, il marocchino salito neanche un mese fa agli onori della cronaca per aver salvato grazie al suo coraggio una famiglia coinvolta in un incidente stradale, è stato arrestato dai carabinieri di Avezzano. Il motivo? E’ uno spacciatore: sarebbe stato fermato dai militari e una volta in casa, sarebbero stati rinvenuti 20 grammi di Cocaina. Ricordiamo di nuovo che il ministro dell’Interno Cancellieri aveva disposto per lui, clandestino, il rilascio di un permesso di soggiorno di 6 mesi per motivi umanitari. Quando successe l’incidente alla famiglia abruzzese, e l’uomo si gettò in acqua, in molti parlarono di lui. E, come detto prima, per regolare la sua posizione intervenne il ministro dell’Interno. Ovviamente questa notizia non può che portare grande rabbia e dispiacere: perché, probabilmente, non trovando lavoro, queste persone che vengono nel nostro paese in cerca di fortuna, finiscono per spacciare. Anche se poi, avrebbero un cuore talmente grande da riuscire a salvare anche un’intera famiglia, davanti alla morte.
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