Carmela Petrucci, il suo assassino chiede perdono in una lettera
Samuele Caruso scrive una lettera dal carcere per chiedere perdono: non voleva far soffrire la famiglia di Carmela. Sarà pentimento vero?
Una lettera per chiedere perdono, parole di scuse per provare a mostrare il suo dispiacere per quello che ha fatto. L’assassino di Carmela Petrucci scrive una lettera dal carcere e si rivolge ai genitori della ragazza: vuole essere perdonato per quello che ha fatto. Chiede scusa a Lucia la sua ex fidanzata e alla famiglia di Carmela. Ricordiamo che Samuele Caruso ha ucciso senza pietà la piccola Carmela, una ragazza che ha perso la vita per proteggere sua sorella a soli 17 anni. L’obiettivo della follia assassina di Samuele era infatti Lucia la sua ex fidanzata. Non aveva mai digerito il fatto di esser stato lasciato ed era diventato per lei un vero incubo. Lucia e Carmela vivevano nel terrore di incontrarlo e avevano ragione. Samuele si era infatti presentato sotto casa loro e senza pietà si era scagliato su entrambe. Carmela è morta a causa delle ferite delle coltellate da lui inflitte per salvare sua sorella. Oggi lui chiede perdono per il dolore causato.
“Chiedo scusa per il dolore che ho causato e perdono per il male che ho provocato“ queste le parole di Samuele nella lettera scritta ai genitori di Carmela e a Lucia. Per gli inquirenti però non ci sono dubbi: Samuele avrebbe studiato a tavolino l’assassinio delle due ragazze. Già perchè forse il suo obiettivo non era solo Lucia. Anche Carmela andava eliminata perchè poteva essere un testimone scomodo, lei sapeva di tutte le minacce che il ragazzo le faceva e avrebbe potuto parlare. La lettera sarebbe forse solo un tentativo per sembrare pentito, dispiaciuto e avere uno sconto della pena ma probabilmente i giudici non cadranno in questo tranello.
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