Veronica Panarello è innocente? La famiglia si divide e si cercano altre piste
Veronica Panarello potrebbe essere innocente? E se lo fosse chi avrebbe ucciso il piccolo Loris Andrea Stival? Le ultime notizie da Quarto Grado
Ci sarebbero tre sospettati. La polizia e i carabinieri starebbero indagando su tre persone che a oggi non sono state iscritte nel registro degli indagati ma le ricerche continuano. Veronica Panarello è innocente? La morte del piccolo Loris Andrea Stival ha scosso l’opinione pubblica italiana che sin dal primo momento si è divisa. Da un lato infatti chi ha sempre puntato il dito contro mamma Veronica, abbracciando in pieno la tesi della procura secondo la quale la donna ha agito senza la minima pietà, senza nessun sentimento, incapace di provarne. Dall’altro invece lo schieramento che urla l’innocenza di Veronica partendo dall’assioma per il quale una mamma non può aver agito con tale crudeltà e finendo con il fatto che a oggi non ci sono prove sufficienti a dimostrare che la Panarello sia un’assassina. In questo spicchio di Italia che si divide ci sono anche le due famiglie. Il padre di Veronica da sempre al suo fianco continua a dire che la donna è innocente, è una delle poche persone della famiglia che crede senza dubbio alcuno alla mamma del piccolo Loris. La sorella di Veronica invece tentenna: pensa che sua sorella sappia qualcosa ma è convinta che non abbia agito da sola. Al’inizio era sicura che comunque fosse stata lei, adesso invece cambia la sua versione. Chi sta dalla parte di Veronica senza dubbi è la zia di suo marito, Antonella Stival, che si schiera dalla parte della sua nipotina acquisita. E’ vero non si frequentavano molto negli ultimi tempi ma parla di Veronica come di una mamma speciale. Chi non vuole invece avere nulla a che fare con Veronica è suo marito Davide che si costituirà parte civile nel processo, non appena questo inizierà.
Per l’avvocato di Veronica invece tutto è da dimostrare. Iniziando dai video che non sarebbero chiari come gli inquirenti hanno sempre fatto credere passando per l’ora della morte. Secondo i periti della difesa infatti il medico legale chiamato sul posto al momento del ritrovamento del corpo del piccolo Loris non avrebbe fatto tutti gli accertamenti del caso, parla anche del termometro anale, che sarebbe servito per misurare bene la temperatura del corpo e per centrare, con poca possibilità di errore, l’ora della morte di Loris. Tutto questo è importante, secondo l’avvocato Villardita, lo ricordiamo, perchè secondo il legale, anche solo pochi minuti di differenza nell’ora della morte, potrebbero scagionare Veronica.
A oggi la mamma di Loris è in carcere dove si rifiuta di mangiare, abbandonata da tutti e continua a dire di essere innocente. Una cosa è certa, la signora potrebbe essere una bugiarda perchè continua a dire di aver portato suo figlio a scuola quel giorno ma nessuna telecamera mostra il suo arrivo nei pressi dell’edificio. E su questo dovrà dare delle spiegazioni. Ma il fatto che Veronica sia una bugiarda non fa di lei un’assassina.
Ricordiamo anche che se Veronica fosse innocente un assassino sarebbe libero a Santa Croce Camerina, o forse ormai lontano…
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