Attualità Italiana

La pista della difesa sul caso Elena Ceste: caduta vicino casa e trasportata dall’acqua

Nuove indiscrezioni sulle piste seguite dalla difesa di Michele Buoninconti per dimostrare la sua innocenza: Elena è caduta vicino casa ed è stata trasportata nel canale? Le ultime notizie


Michele Buoninconti resta in carcere ma  i suoi difensori cercano in tutti i modi di dimostrare in modo alternativo che le cose potrebbero essere andate in modo diverso. Una nuova pista per i legali dell’uomo oggi in carcere con l’accusa di aver ucciso sua moglie, Elena Ceste. Se n’è parlato anche nella puntata di Estate in diretta in onda oggi. Pare che secondo i legali di Michele, Elena sia uscita di casa in preda a una crisi, come più volte ha sostenuto il marito nel racconto fatto a giornalisti e forze dell’ordine. Non aveva i vestiti e non aveva neppure gli occhiali proprio per questo sarebbe caduta vicino al cancello di casa sua in una sorta di piccolo canale. Cadendo in quelle acque sarebbe poi arrivata, probabilmente in un momento successivo, al Rio Mersa, proprio per questo nei primi giorni delle ricerche nessuno avrebbe visto il suo cadavere. Ma se così fosse stato la donna non sarebbe morta, come confermato dall’autopsia, per strangolamento o soffocamento.

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LE ULTIME NOTIZIE SUL CASO ELENA CESTE– La difesa deve seguire ovviamente una pista alternativa, per giustificare il fatto che Michele sia innocente bisogna anche spiegare in qualche modo come il corpo della donna sia arrivato in quel posto. La difesa pare lo farà anche con delle nuove perizie: una che riguarda il famoso terriccio per spiegare come i vestiti di Elena si siano sporcati dello stesso materiale presente nei pressi del Rio Mersa e una che riguarda invece le celle telefoniche. In questo caso dimostreranno come non si può verificare il percorso fatto da Michele la mattina della scomparsa di sua moglie considerato il fatto che, dal posto del ritrovamento alla casa di Michele, durante il percorso la cella agganciata potrebbe essere la stessa. Tutte perizie che smentiscono quelle effettuate fino a questo momento ma si sa, nel processo è un testa a testa, un proporre tesi alternative a volte però particolarmente fantasiose.



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