Attualità Italiana

Ex guardia giurata tenta di rapinare la sala Bingo: ucciso da un collega

Le ultime notizie dalla provincia di Pisa: sparatoria in una sala Bingo, muore il rapinatore, ex guardia giurata, ucciso da un suo collega


Una giornata di sangue in provincia di Pisa. Le ultime notizie parlano di un morto. Un tentativo di rapina alla sala Bingo di Navacchio è finito nel sangue. C’è stato infatti un conflitto a fuoco tra una guardia giurata e il rapinatore, che è rimasto ucciso. È accaduto intorno alle 4.30 e al momento stanno indagando i carabinieri. Le ultime notizie da Pisa: il rapinatore sarebbe anche lui una guardia giurata, ma non più in attività. Sarebbe stato proprio lui a tentare di rapinare la sala Bingo ma il suo tentativo di furto è finito appunto nel sangue.

LE ULTIME NOTIZIE DOPO LA SPARATORIA FINITA NEL SANGUE– Arrivano altri dettagli dai giornali toscani che cercano di approfondire la notizia. Pare che entrambi i protagonisti di questa triste vicenda lavorassero per la stessa società, ma la vittima non era in servizio da circa un anno, per un congedo parentale. Si chiamava Davide Giuliani, 46 anni ed era residente a Santa Maria a Monte. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la notte scorsa l’uomo avrebbe atteso che la guardia giurata ritirasse l’incasso della sala bingo e salisse in auto. L’ex guardia giurata probabilmente conosceva bene le abitudini del suo ex collega.

A quel punto gli si è parato davanti, puntandogli una pistola, in testa aveva un casco integrale. Il vigilante avrebbe reagito sparando due colpi e ferendo il malvivente al fianco destro e al fianco sinistro. Fra i due ci sarebbe poi stato anche uno scontro fisico. Sembra che l’uomo, nonostante sia rimasto ferito nella sparatoria, sia riuscito anche a salire in macchina. Avrebbe infatti fatto anche qualche centinaio di metri ma poco dopo è morto nella sua vettura a causa delle ferite riportate.

Pare che il vero motivo del congedo dell’uomo non fosse di natura familiare. Delle indiscrezioni raccontano un’altra versione: la società aveva notato degli strani atteggiamenti in lui e aveva deciso quindi di cambiare il sorvegliante. Ma queste, lo ribadiamo, sono solo indiscrezioni.



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