Attualità Italiana

La famiglia di Eligia Ardita mostra la casa della ragazza e della piccola Giulia: è un duplice omicidio

Per la prima volta in tv vediamo le immagini della casa di Eligia Ardita dopo che è stata dissequestrata. I genitori della ragazza mostrano la cameretta che sarebbe dovuta essere della piccola Giulia e papà Agatino punta il dito contro suo genero: è stato un duplice omicidio


Sono immagini che lasciano il segno quelle della casa di Eligia Ardita la giovane infermiera di Siracusa uccisa mentre portava in grembo la sua piccola Giulia. Vedere quella cameretta, i vestitini sistemati con cura e poi i segni fatti dagli uomini del Ris: un sogno che finisce in un incubo. Il sogno era quello di Eligia: con la sua laurea, la sua casa, la cucina e quella cameretta arancione che aspettava la piccola Giulia. L’incubo è quello che ha visto protagonista Christian, l’uomo che avrebbe dovuto proteggerla e che invece, come accade purtroppo sempre più spesso, le ha fatto del male. Un uomo che ha ucciso Eligia ed ha ucciso la sua bambina. La famiglia Ardita adesso dal divano dove Eligia era solita prendere la camomilla prima di andare a dormire urla con un silenzio disarmante la voglia di giustizia, di verità. E quei segni rossi che gli agenti del Ris hanno lasciato in casa fanno riflettere; Agatino e sua moglie devono purtroppo fare i conti con quella che potrebbe essere l’ennesima bugia di Christian. In quella casa è entrata un’altra donna dopo la morte della ragazza? Sul materasso della camera da letto un cerchio rosso: è il segno che evidenzia la presenza di tracce di una donna che non è Eligia.

In contrasto con i segni rossi lasciati dagli uomini del Ris l’ordine e l’amore che trasuda da quella piccola cameretta che Eligia stava costruendo con le sue forze. Christian non lavorava: ogni dettaglio in attesa di Giulia parla di Eligia. Aveva messo delle lenzuola nei cassetti per coprire gli abatini comprati per la bambina, aveva sistemato tutto con cura e scelto i colori di quella stanza. Per questo papà Agatino, che ha perso la possibilità di diventare nonno ma nel suo cuore lo è, continua a chiedere che non si deve parlare di procurato aborto. Giulia è nata, ha la sua piccola lapide, il suo corpicino di tre chili è stato martoriato da una autopsia. Christian, che dal carcere non vuole dire nulla su quella maledetta sera, deve rispondere di due omicidi. Di questo non ha dubbi la famiglia Ardita che si batterà fino all’ultimo per ottenere giustizia per Eligia e giustizia per Giulia.

( le immagini della casa di Eligia sono state mostrare nella puntata de La vita in diretta in onda su Rai 1 il due novembre 2015)



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