‘Ndrangheta: arresti a Reggio Calabria per l’omicidio di Domenico Polimeni
'Ndrangheta: arresti a Reggio Calabria per l'omicidio di Domenico Polimeni e il tentato omicidio di Greco. Ecco le ultime notizie
Un nuovo colpo alla ‘ndrangheta da parte delle forze dell’ordine calabresi. Oggi infatti ci sono delle novità per quello che riguarda l’omicidio di Domenico Polimeni, e il tentato omicidio di un pentito. Tutto inizia nel mese di aprile scorso, l’agguato del 3 aprile in cui è stato ucciso Domenico Polimeni, di 48 anni, con precedenti di polizia. L’uomo era in compagnia di quello che in realtà era l’obiettivo dei malavitosi, il pentito Giuseppe Greco. In quella occasione, il collaboratore di giustizia Giuseppe Greco, di 46, era stato solo ferito in modo grave. Il tentato omicidio del Greco, e l’omicidio di Polimeni sono tra le accuse degli arresti di questa mattina.LE ULTIME NOTIZIE DA REGGIO CALABRIA: GLI ARRESTI DEL 29 LUGLIO 2016
La Polizia sta fermando alcune persone ritenute responsabili – oltre all’omicidio e al tentato omicidio di Greco – di un altro tentato omicidio, nonché di detenzione e porto abusivo di armi da fuoco e ricettazione, aggravati dalla circostanza di aver commesso i fatti per agevolare le attività della ‘ndrangheta ed in particolare della sua articolazione territoriale operante Calanna. Eseguite anche numerose perquisizioni.
L’AGGUATO DEL MESE DI APRILE CON LA MORTE DI POLIMENI-Greco e Polimenti erano affacciati ad un balcone dell’abitazione di Greco quando, dalla strada, un sicario giunto a bordo di un’automobile, sparò alcuni colpi di fucile. Secondo le prime indagini della squadra mobile di Reggio Calabria, l’agguato sarebbe stato da ricondurre a fatti recenti e non alla decisione di Giuseppe Greco – figlio del presunto boss dell’omonima ‘ndrina Francesco “Ciccio” Greco morto a Reggio Calabria per cause naturali – di collaborare con la giustizia, decisione che risale ad alcuni anni fa.
Queste le ultime notizie che arrivano da Reggio Calabria dopo gli arresti di questa mattina.
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