Bari, beve un succo di frutta al bar ma all’interno c’era un acido caustico: grave un bimbo di 5 anni
In provincia di Bari un bimbo di 5 anni ha bevuto un succo di frutta in un bar. Al suo interno era presente dell'acido caustico che ha provocato lesioni a stomaco e esofago
E’ grave un bimbo di 5 anni che ha bevuto del succo di frutta in un bar con all’interno dell’acido caustico. E’ accaduto nella provincia di Bari. Il piccolo ha delle lesioni allo stomaco e all’esofago, rimasti bruciati a seguito del contatto con l’acido. Il bimbo si trova ricoverato nel reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale Giovanni XXIII ed è sotto stretta osservazione del personale medico. Il bimbo di 5 anni è stato trasportato in ospedale sabato pomeriggio, lamentando delle scottature al cavo orale. E’ stata dunque effettuata un’endoscopia che ha fatto emergere le ustioni all’esofago e allo stomaco del bambino.
BARI, BIMBO DI 5 ANNI HA DELLE GRAVI LESIONI AD ESOFAGO E STOMACO: HA BEVUTO DEL SUCCO DI FRUTTA CON ALL’INTERNO ACIDO CAUSTICO
I genitori del bimbo di 5 anni hanno raccontato ai medici quanto accaduto. Il bambino avrebbe bevuto un normale succo di frutta industriale in un bar di tipo industriale attraverso una cannuccia. Subito il piccolo ha avvertito le bruciature ed ha allertato i genitori. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Gioia del Colle. Ora si cerca di comprendere la dinamica dell’accaduto. Non è chiaro quale acido fosse presente all’interno del succo di frutta.
Le condizioni di salute del bimbo di 5 anni sono sotto controllo medico presso l’ospedale della provincia di Bari. Quello che i medici cercano di comprendere è quale sia l’entità dei danni subiti da esofago e stomaco. Il bambino, attualmente, è sostenuto con la nutrizione parenterale. Nei prossimi giorni i medici procederanno con un’altra endoscopia. Si procederà anche con la denuncia del caso.
NEL 2017 UNA BAMBINA DI 9 ANNI ERA FINITA IN OSPEDALE PER AVER BEVUTO DELL’ACQUA CON SOSTANZE CAUSTICHE NEL CORSO DI UN MATRIMONIO
Non si tratta del primo caso del genere avvenuto nella provincia di Bari. Alla fine di luglio del 2017, una bambina di 9 anni era stata ricoverata presso lo stesso ospedale, il Giovanni XXIII. Aveva bevuto un bicchiere d’acqua nel corso di un matrimonio e a quanto pare al suo interno erano presenti delle sostanze caustiche. La bambina aveva riportato delle lesioni interne gravi e ad oggi continua a fare delle cure per la dilatazione dell’esofago.
Per quanto riguarda la vicenda del bimbo di 5 anni, nelle prossime ore si cercherà di fare luce sull’accaduto per quanto riguarda il succo di frutta in cui era presente l’acido caustico. La speranza è che il piccolo non abbia riportato delle lesioni troppo gravi e che possa recuperare il prima possibile.
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