Attualità Italiana

Scomparsa di Kata, racket hotel: arrestato lo zio

Sarebbe stato arrestato lo zio di Kata a Firenze: le ultime notizie sull'indagine per la bambina scomparsa

la scomparsa di kata ultime notizie

A quasi due mesi di distanza dal sequestro della piccola Kata, la bambina peruviana portata via dall’ex Hotel Astor, dove viveva con la sua mamma e il suo fratellino, non ci sono notizie circa il destino della piccola. Ma ci sono delle novità sulle indagini che proseguono. Oggi la Nazione rivela che ci sarebbero stati degli arresti e, tra le persone arrestate, nell’indagine sul racket delle stanze dell’ex hotel, ci sarebbe lo zio di Kata.

Il fratello della madre della bambina, era lo stesso che avrebbe dovuto badare alla piccola il giorno in cui dopo le 15, è scomparsa nel nulla. Era il 10 giugno e da quel momento di lei, non ci sono state più notizie. Nel corso delle indagini era anche emerso che quello stesso giorno, un paio di uomini erano arrivati nei pressi dell’Hotel e avevano chiesto informazioni proprio sullo zio della bambina. Siamo dunque vicini a una possibile svolta?

Della scomparsa della piccola Kata si parla sempre meno e non ci sono novità su questo sequestro.

>>>>>>>>> Lo Zio di Kata ribadisce la sua versione: persa di vista per pochi istanti. Bruzzone lapidaria: non è un sequestro

Arrestato lo zio di Kata: le ultime notizie da La Nazione

Come detto, è la Nazione a dare questa notizia, si legge sul sito:

 E’ in corso a Firenze un’operazione legata ai recenti fatti dell’hotel Astor. Personale della squadra mobile di Firenze, con l’ausilio di vari reparti dei carabinieri, sta effettuando perquisizioni nei confronti di soggetti che sarebbero coinvolti nell’episodio dello scorso 28 maggio, quando un occupante ecuadoregno precipitò da una finestra dell’immobile per sfuggire a un’aggressione maturata nel contesto della guerra per il controllo delle stanze.

Sarebbero 4 le persone arrestate, tutte e quattro di origini peruviana e tra queste, ci sarebbe appunto, anche lo zio di Kata, la bimba scomparsa lo scorso 10 giugno proprio dall’ex Hotel Astor. Nelle passate settimane si è spesso parlato di un possibile sequestro legato al racket delle stanze dell’ex hotel ma i genitori della bambina hanno sempre escluso questa eventualità ribadendo di non essere in nessun modo legati con quanto accadeva nella struttura e arrivando anche a ipotizzare uno scambio di persona. Non doveva essere Kata, a detta loro, la bimba sequestrata.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.