A Pomeriggio 5 la storia di Stefania, la donna morta con una calza in testa: i familiari accusano suo marito
La storia di Stefania, la ragazza morta a causa di una calza di nylon in testa, è stata uccisa o si è suicidata? Suo marito Alessandro parla di suicidio, i familiari di omicidio. I protagonisti di questa storia nella puntata di oggi di Pomeriggio Cinque
Nella puntata di Pomeriggio Cinque in onda l’8 maggio 2015 si parla di una storia di cronaca nera molto particolare. E’ la storia di Stefania, una ragazza di 28 anni morta pochi giorni fa. Stefania è morta domenica 26 aprile 2015: è stata trovata nel letto da suo marito con una calza di nylon in testa. All’arrivo dei soccorsi in casa, chiamati dell’uomo, non c’è stato molto da fare: Stefania muore prima di arrivare in ospedale. Alessandro, il marito della donna, è oggi indagato e nella trasmissione di Canale 5 racconta la sua versione dei fatti, una versione che è ovviamente profondamente diversa da quella che danno invece le sorelle e il fratello di Stefania. La famiglia della ragazza vive un dramma nel dramma: prima della morte della ventottenne anche la scomparsa di un’alta figlia che manca da casa da oltre un anno.
Per Alessandro non ci sono dubbi: Stefania si è uccisa, aveva già cercato di farlo. Già intervistato da altri giornalisti l’uomo aveva specificato di non essere un violento, forse un paio di sberle, nella normalità di un rapporto, secondo il suo modo di vedere la vita di coppia si intende. Sia Alessandro che Stefania avevano e hanno problemi di tipo mentale. Si sono conosciuti proprio in una clinica nel mese di settembre 2014, secondo il racconto della sorella della donna. Poche settimane dopo il fidanzamento e il matrimonio. Tutto in modo molto veloce, lo ha voluto Alessandro, dice la sorella Nunzia. Lui invece nega tutto: non era interessato ai soldi, non ha mai fatto nulla a sua moglie, l’amava e dal giorno della sua morte cerca di togliersi la vita.
Il suo racconto però viene smentito dal fratello di Stefania che dice di essere testimone di un’altra storia. L’uomo infatti ha ricevuto delle confidenze da parte di sua sorella: Alessandro la picchiava, voleva solo i suoi soldi. Ma Alessandro ha la sua versione dei fatti e continua a dire che sua moglie si è tolta la vita e che aveva già provato a farlo in altre occasioni proprio a causa dei suoi familiari. A sua difesa l’uomo racconta che la polizia ha anche trovato delle lettere in cui la moglie spiega i motivi di questo folle gesto. Le indagini proseguono ma la famiglia della donna vuole delle risposte.
E intanto alle 17 del pomeriggio su Canale 5 c’è un uomo che continua a dire di aver cercato di togliersi la vita facendo anche i nomi dei farmaci che ha usato.
Vi segnaliamo anche il commento di una persona che sotto il post nella pagina fb di Pomeriggio 5 ha scritto questo messaggio ( abbiamo ovviamente cancellato la foto e il nome per la privacy)
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