La tesi di Lovati: “Chiara uccisa da un sicario e Stasi costretto a mentire”
Massimo Lovati, l'avvocato di Andrea Sempio ha una sua tesi ben precisa e non cambia idea. Chiara Poggi è stata uccisa da un sicario e spiega anche il ruolo di Stasi
Chi ha ucciso Chiara Poggi? L’avvocato di Andrea Sempio, Massimo Lovati, continua a portare avanti la sua tesi, anche a costo di passare per matto. Glielo ha fatto notare anche l’inviata de La vita in diretta, Lucilla Masucci, in una nuova intervista per il programma di Rai 1. Ma Lovati, le idee le ha molto chiare e da mesi ribadisce la sua posizione: Chiara Poggi non è stata uccisa nè da Andrea Sempio nè da Alberto Stasi. E continua a rimarcare la famosa pista del sicario.
La giornalista del programma di Rai 1 gli chiede come sia possibile che sia stato in sicario e perchè Alberto Stasi sia in carcere. Anche su questo Lovati ha la sua tesi e la racconta senza troppi giri di parole: il giovane fidanzato di Chiara è stato istruito da qualcuno per raccontare delle cose . E’ stato costretto a tacere ed è finito in carcere. Ma come si può scontare una pensa così lunga in carcere da innocente? Lovati lo spiega nel dettaglio alla Masucci che ascolta le sue parole.
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Chiara Poggi uccisa da un sicario: la tesi di Lovati
“Chi ha ucciso Chiara Poggi? Un sicario, non sono stati nè Andrea Sempio nè Alberto Stasi” dice Massimo Lovati di nuovo in tv, una tesi che porta avanti da marzo e che ribadisce spesso in televisione o sui giornali quando viene ascoltato.
“E’ stato un sicario, quando entra in scena un sicario? Per eliminare una persona scomoda. Perchè lo fosse, dovete chiederlo alla procura, io sospetto che cosa sapeva Chiara. Il 13 agosto del 2007 c’è la telefonata di Stasi, una telefonata che non sta nè in cielo nè in terra tanto che sbaglia anche il numero civico . Dice che forse l’hanno uccisa poi dice che forse è ancora viva, scappa, va dai Carabinieri con le scarpe pulite, non ha visto un fico secco, dice che aveva la faccia bianca, dice un sacco di bugie. Perchè le dice? Perchè qualcuno gli ha detto di dire quelle cose, sta ripetendo cose che gli hanno detto di dire” spiega Lovati, convinto che Stasi stia pagando da innocente per un omicidio che non ha commesso.
“Io ho dei sospetti ma non ho nè prove nè indizi e non p assurda come cosa, capita spesso e volentieri. Io sono matto si…ma c’è una ipotesi ben precisa. Chi gli ha detto di dire certe cose gli ha fatto delle promesse e infatti Alberto è stato assolto nei primi due gradi di giudizio. Adesso il tempo stringe e chi gli ha fatto queste promesse vanno mantenute perchè altrimenti si espone a una parola che è ricatto” ha spiegato l’avvocato Lovati che ha dunque una sua tesi, la stessa che sta ormai ribadendo da mesi.
Chiara Poggi dunque, secondo il legale di Sempio, sarebbe stata uccisa da un sicario che non ha lasciato sue tracce proprio perchè professionista. Alberto Stasi sarebbe stato messo in mezzo con la promessa di non finire in carcere e lo dimostrerebbero le due assoluzioni poi però è arrivata la condanna in terzo grado e qualcosa è cambiato, dunque adesso si dovrà dimostrare il prima possibile la sua innocenza.
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