Dal Mondo

Rahul Vohra star del cinema indiano morto di covid: la denuncia social della moglie

E' morto a soli 35 anni a causa del covid 19 l'attore indiano star nel suo paese Rahul Vohra: il video denuncia di sua moglie

In India purtroppo si stanno scrivendo le pagine più difficili di questa pandemia nell’ultimo mese. Non c’è modo di curare le persone, i cadaveri vengono ritrovati nelle acque del Gange. I corpi di chi muore di covid 19 vengono cremati per strada. La nazione è al collasso, nonostante gli aiuti arrivati da tutto il mondo. L’ondata di contagi non si placa e ieri si è registrato l’ennesimo record negativo. Oggi dall’India arriva anche il video denuncia di un attore, una vera star della Bollywood indiana. Sua moglie ha deciso di denunciare tutto dopo che l’attore Rahul Vohra, 35 anni, è morto a causa del covid 19. In un video, si vede l’attore con l’ossigeno che prova a chiedere aiuto ma non riceve nessun genere di assistenza. Quella di sua moglie, è la denuncia di una donna disperata che ha visto morire suo marito senza che si potesse a quanto pare, fare nulla. L’attore infatti era ricoverato in ospedale ma pare che nessuno prestasse assistenza.

Il video denuncia per la morte dell’attore Rahul Vohra morto a 35 anni

Il video di Vohra risale a sabato scorso, ed è stato pubblicato sui social dalla moglie Jyoti Tiwari, con tanto di tag al primo ministro indiano Narendra Modi. “Il mio Rahul ci ha lasciato, lo sanno tutti – ha spiegato la moglie, devastata dal lutto -, ma nessuno sa come… Spero che mio marito ottenga giustizia“.

E’ stato lo stesso attore a registrare un video nei pochi secondi in cui riusciva a parlare senza maschera dell’ossigeno. Nell’ultimo video, quello postato da sua moglie sui social ha raccontato: “Questa è estremamente preziosa in questo momento. Senza di essa, i pazienti diventano frastornati e soffrono. Provi a chiamare qualcuno, ma non viene nessuno. Arrivano dopo un’ora o anche di più e tu devi gestire la loro assenza in qualche modo”. Sui social il cordoglio si mescola alla indignazione: “Rahul non è morto di Covid, ma a causa del fallimento del sistema”, scrive il musicista e amico della vittima Aadil Gurezi. Sono decine e decine i messaggi a sostegno della moglie di Rahul che chiede giustizia e verità per quello che è successo a suo marito.

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