Dal Mondo

Lo strazio nelle parole di mamma Rosalia dopo la morte del suo Andrea: “Aiutateci a tornare a casa”

Mamma Rosalia vorrebbe solo tornare in Italia per ricevere le cure, per dare una possibilità a suo marito, per dire addio a suo figlio di soli 6 anni

appello mamma rosalia

E’ umanamente impossibile provare anche solo a pensare quello che sta affrontando Rosalia, dopo aver perso suo figlio, il piccolo Andrea di sei anni. Oggi è in ospedale in Egitto, al capezzale di suo marito, che risulta essere ancora grave. La stessa Rosalia non sta bene ed è grande la preoccupazione anche per lei, che è incinta, al quarto mese di gravidanza. La donna, ha messo insieme le sue forze per lanciare un disperato appello, con il quale chiede aiuto alle istituzioni, in modo da poter tornare in Italia. Per curare suo marito, per dare l’ultimo addio al piccolo Andrea, per capire come sta la creatura che porta in grembo. Si rivolge a tutti Rosalia e lo fa con un audio . La storia della famiglia palermitana, che sta vivendo un incubo, dopo una vacanza in Egitto a Sharm el-Sheik, ha sconvolto ieri tutta l’Italia; il piccolo Andrea aveva solo sei anni, è morto, si pensa, per una intossicazione alimentare.

L’appello di mamma Rosalia per le istituzioni italiane

Con la voce tremante , mamma Rosalia lancia questo appello: «Sono Rosalia Manosperti, e da sabato sono ricoverata all’Ospedale di Sharm el-Sheik insieme a mio marito dove abbiamo anche perso nostro figlio di sei anni. Richiedo a tutte le istituzioni competenti di attivarsi affinché ci riportino in Italia il prima possibile con un volo di linea speciale. Perché le nostre condizioni di salute non ci permettono di prendere un volo di linea normale. Aiutateci per favore a rientrare a casa».

L’audio con l’appello di mamma Rosalia è stato pubblicato pochi minuti fa sul sito del Corriere della sera. Ieri era stato lo zio del piccolo Andrea a spiegare la complicata situazione della famiglia. Non solo le difficoltà per il rientro in Italia ma anche la burocrazia legata alle cartelle cliniche dell’ospedale egiziano che non sembrano raccontare in modo dettagliato, quanto successo realmente sia al bambino che a suo padre.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.