Pensioni quota 100: chi può fare domanda e quali sono i requisiti
Quali sono i requisiti per andare in pensione anticipata? Quando si potrà fare domanda? Ecco tutte le cose da sapere sulle pensioni quota 100
Con le pensioni quota 100 e la riforma pensionistica in generale, si è detto addio alla legge Fornero. Così il Governo M5S-Lega è riuscito a raggiungere uno dei principali obiettivi che erano stati prefissati all’interno del contratto stipulato qualche mese fa. Ma chi può fare domanda e quindi accedere alla misura delle pensioni quota 100? Quali sono i requisiti da rispettare? L’età minima per accedere alla pensione con quota 100 è di 62 anni, mentre gli anni di contributi devono essere 38. La somma deve dunque fare 100. Ecco di seguito quando si potrà fare domanda e tutte le altre cose da sapere su questa misura.
PENSIONI QUOTA 100: TUTTO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE PER FARE DOMANDA. QUALI SONO I REQUISITI PER ANDARE IN PENSIONE ANTICIPATA?
Quasi sicuramente la domanda per andare in pensione anticipata con la quota 100 si potrà fare a partire dal mese di febbraio 2019. Ci saranno 4 finestre per andare in pensione e le prime dovrebbero essere erogate a partire da aprile del prossimo anno.
Come è ormai noto, per accedere al sistema delle pensioni quota 100 la somma tra età ed anni di contribuzione deve fare 100. Nello specifico, i requisiti minimi sono del compimento di 62 anni di età con 38 anni di contributi versati nel corso degli anni lavorativi.
Molto importante è il divieto di cumulo del trattamento previdenziale con altre forme di reddito da lavoro. Dunque chi sceglie questa formula di pensione anticipata non può svolgere altre attività. Questo divieto dovrebbe avere la durata di circa un anno.
Dal Governo fanno però sapere che, con le pensioni quota 100, con il passare del tempo si vuole arrivare a rimuovere qualsiasi paletto. E’ possibile ce nei prossimi anni oltre alla formula 62+38 si possa andare in pensione anche a 64+36, e via dicendo.
Intanto la riforma delle pensioni, con le pensioni quota 100, continua a far discutere per gli elevati costi connessi. Infatti in tal modo il debito pensionistico va ad aumentare in maniera evidente. Il Governo è però convinto che tale misura sia necessaria per favorire il turnover delle risorse lavorative all’interno delle aziende.
Attualmente le critiche non mancano, soprattutto da parte delle opposizioni e della stessa Fornero. La sua riforma pensionistica è infatti stata demolita e criticata duramente da questo Governo.
Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti circa le pensioni quota 100 e le modalità per fare domanda. Nei prossimi mesi verrà specificato quali sono i procedimenti da svolgere per effettuare la richiesta e lasciare così il mondo del lavoro anticipatamente rispetto all’età pensionabile.
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