Economia

Pensioni quota 100 ultime notizie: quali sono le finestre? Ultime novità

Quali sono le finestre per uscire dal lavoro con l'opzione delle pensioni quota 100? A quanto pare ci saranno delle differenze in base ai settori pubblico e privato

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Pensioni quota 100 ultime notizie, quali sono le novità? Parliamo delle finestre per l’uscita anticipata dal lavoro. A quanto pare la prima ci sarà ad aprile 2019 ma potrebbe non riguardare tutte le categorie di lavoratori. A dover attendere ancora un po’ sarebbero i dipendenti pubblici. Con la misura delle pensioni quota 100 si vuole agevolare il ricambio generazionale all’interno delle aziende, così da favorire anche l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Scopriamo quindi quali sono le finestre per lasciare il lavoro prima del raggiungimento dell’età pensionabile.

PENSIONI QUOTA 100 ULTIME NOTIZIE, TUTTE LE NOVITA’ RIGUARDO LE FINESTRE DI USCITA DAL MONDO DEL LAVORO PER CHI E’ IN POSSESSO DEI REQUISITI

Con le nuove regole in materia pensionistica, il Governo M5S-Lega ha l’obiettivo di modificare totalmente la Legge Fornero. Dunque sono state introdotte delle misure di flessibilità all’interno del sistema previdenziale. Ma cosa cambia con queste nuove regole? Una delle misure più attese in ambito pensionistico, è quello delle pensioni quota 100.

L’opzione prevede che si possa andare in pensione al compimento dei 62 anni di età con almeno 38 anni di contributi. La somma fa quindi 100 ma è destinata ad aumentare con l’aumento dell’età e degli anni di contribuzione. Chi invece è prossimo al raggiungimento dell’età pensionabile, lo scatto per il 2019 è previsto al compimento dei 67 anni.

Ma quali sono le finestre per uscire dal lavoro anticipatamente grazie a queste riforma? Attualmente si sta studiando una bozza secondo la quale a poter andare in pensione anticipata potrebbero essere i lavoratori privati. La prima finestra, che esclude dunque i dipendenti pubblici, potrebbe essere fissata per aprile 2019. I requisiti per le pensioni quota 100, in questo caso, dovrebbero essere maturati entro dicembre 2018.

Chi raggiunge i requisiti per andare in pensione anticipata a partire dal giorno 1 gennaio 2019, potrà scegliere l’opzione delle pensioni quota 100 attendendo 3 mesi dalla data di maturazione. Insomma, si tratterebbe dunque di una finestra mobile. E gli statali? I dipendenti pubblici che maturano i requisiti entro la fine del 2018, possono richiedere la pensione a partire dal giorno 1 luglio 2019. Se invece maturano i requisiti dal 2019, il diritto ad ottenere l’assegno verrà maturato dopo sei mesi. Per evitare disagi nelle scuole, le finestre delle pensioni quota 100 saranno annuali.

A quanto pare le finestre varieranno a seconda delle categorie di lavoratori che sceglieranno questa opzione, così da evitare che determinati settori si svuotino in maniera repentina di personale prezioso. La misura è comunque ancora al vaglio dei tecnici del governo, e nei prossimi giorni potremo saperne qualcosa di più.



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