Economia

Pensioni, come fare domanda per non rimanere senza assegno e senza stipendio

Ecco alcune indicazioni per fare domanda per la pensione evitando di rimanere senza retribuzione e senza assegno pensionistico

pensioni


Quando si inoltra la domanda per ottenere la pensione, bisogna fare attenzione a non rimanere senza assegno e anche senza stipendio. Oggi vediamo quindi come fare domanda per le pensioni. Queste vanno presentate entro il 12 dicembre e tale data è molto importante soprattutto per i lavoratori della scuola, gli insegnanti e il personale ATA. Scopriamo quali sono i passaggi da fare nel modo giusto per evitare di rimanere senza retribuzione e anche senza pensione nel caso in cui la domanda non venisse accettata.

COME PRESENTARE LA DOMANDA PER LE PENSIONI PER NON RIMANERE SENZA ASSEGNO E SENZA STIPENDIO

Entro il 12 dicembre si potranno inoltrare le domande per le pensioni. Quali sono i requisiti? Bisogna avere 66 anni e 7 mesi di età e aver versato almeno 20 anni di contributi. Questa è l’ultima data utile per presentare la domanda con questi requisiti, in quanto dal giorno 1 gennaio 2019, l’età anagrafica aumenterà e sarà di 67 anni. Per quanto riguarda invece le pensioni anticipate, si potrà uscire dal lavoro con 42 anni e 7 mesi di contributi, per quanto riguarda gli uomini, e 41 anni e 7 mesi di contributi per le donne. Anche in questo caso, a partire dal 2019, va sommato un altro anno a quelli citati. Si può accedere anche al pensionamento di vecchiaia contributiva con 20 anni di contributi, nei quali non devono essere inclusi quelli figurativi. Non bisogna aver versato contributi prima del giorno 1 gennaio 1996 e l’assegno non deve essere inferiore a 2,8 volte rispetto all’assegno sociale.

Queste sono le forme pensionistiche per le quali si può fare domanda. Ma come fare per evitare la spiacevole situazione di rimanere sia senza stipendio che senza assegno pensionistico? Il Prof. Renzo Boninsegna dello SNALS Verona consiglia di inserire una clausola all’interno della domanda, in cui si dichiara di non avere intenzione di interrompere il rapporto lavorativo nell’ipotesi in cui la domanda di pensionamento non venisse accettata per mancanza dei requisiti necessari.

Insomma, queste sono alcune dritte per presentare la domanda. Il tema pensioni continua comunque a tenere alta l’attenzione viste le novità che potrebbero prospettarsi a partire dal prossimo anno. Entreranno in gioco altre forme di pensionamento anticipato, come le pensioni quota 100. Si potrà andare in pensione a 62 anni di età con 38 anni di contributi versati. Verrà inoltre prorogata anche l’Opzione donna. Insomma, entro Natale ci sarà il tanto atteso Decreto Legge e si scopriranno tutte le possibilità per il nuovo anno in materia di pensioni. Si attendono ulteriori aggiornamenti.



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