La storia di Nicola, morto a 13 anni dopo una corsa
Nicola Liut muore a 13 anni, dopo una corsa per raggiungere il pulmino della scuola calcio.
Nicola Liut era un bambino normale, di soli 13 anni. È morto improvvisamente, nel giro di qualche giorno, per una crisi respiratoria. Il piccolo infatti, mercoledì scorso, aveva fatto una corsa per raggiungere il pulmino della propria squadra di calcio. Lì ha accusato un malore, andando in arresto cardiaco. Il giovane era stato prontamente soccorso da una squadra di Vigili del Fuoco che passava per caso proprio dove il giovane si è sentito male. I Vigili del Fuoco gli hanno dunque prestato i primi soccorsi, con l’ausilio di un defibrillatore. A dare queste notizie è il Gazzettino. Nicola però non ce l’ha fatta ugualmente, ed è morto, purtroppo, nel primo pomeriggio di ieri, domenica 25 novembre. Il fatto è accaduto in un paese vicino Pordenone. Tutti sono sotto choc e si sono stretti attorno alla famiglia del piccolo, ai genitori Paolo e Moira lena e ai due fratellini più piccoli.Fino alla fine, in molti, avevano sperato nel miracolo, anche se le condizioni del 13enne lasciavano davvero poche speranze. Il sindaco
Fabio Santin ha espresso, a nome dell’intera comunità, vicinanza e cordoglio ai familiari di Nicola Liut. Il ragazzo frequentava la terza media, e praticava uno sport che amava: il calcio. Chi lo conosceva parla di un “calciatore di buone speranze”. Aveva iniziato la sua carriera calcistica a soli 7 anni, con la maglia del Condor. Da tre anni si allenava nella Pro Fagnigola, come portiere nella squadra dei Giovanissimi. Graziano Battiston, il segretario della scuola calcio, nonché accompagnatore della squadra, è sotto choc:
«Non mi rendo ancora conto di quello che è successo martedì scorso era con noi e oggi non c’è più. Aveva superato brillantemente tutte le visite mediche, pertanto nessuno avrebbe mai potuto immaginare una morte così assurda», ha detto.
Intanto verso le 19:30 di ieri, domenica 25 novembre, i genitori avrebbero acconsentito all’espianto degli organi. Una notizia, quella della morte di Nicola, che lascia ancora una volta senza parole, perché sembra impossibile morire così giovani. Solo una settimana fa un caso simile, a Genova, dove una 16enne ballerina, Martina Bozzano, è morta improvvisamente, mentre provava uno spettacolo di danza. (Clicca qui per leggere la storia).
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