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Omicidio Antonella Lettieri ultime notizie: nei cellulari degli indagati si nasconde la verità?

Omicidio Antonella Lettieri ultime notizie da Cirò Marina: nei cellulari degli indagati si nasconde la verità? Visionate anche le telecamere: nelle prossime ore la svolta finale


Cirò Marina è stata travolta da questa notizia di cronaca nera. L’omicidio di Antonella Lettieri ha sconvolto la comunità della piccola cittadina in provincia di Crotone. Gli abitanti di Cirò Marina sono tutti pronti a tornare di fronte alla caserma perchè la sensazione è che il presunto assassino di Antonella non abbia fatto tutto da solo. Dalle ultime notizie in arrivo dal Racis di Roma e dal Ris di Messina, dove i Carabinieri sono a lavoro sui cellulari delle persone coinvolte in questa vicenda, potrebbero arrivare le risposte che tutti si aspettano. Intanto Salvatore Fuscaldo, indagato e arrestato con l’accusa di essere il presunto assassino di Antonella, resta in carcere ma continua a proclamarsi innocente. In paese invece sono tutti convinti che l’uomo non abbia fatto tutto da solo e aspettano il secondo arresto che per il momento non arriva ancora. Tutte le prove raccolte fino ad adesso dalle forze dell’Ordine che hanno in poco tempo trovato il possibile assassino di Antonella, portano proprio a lui.

SALVATORE FUSCALDO E’ L’ASSASSINO DI ANTONELLA? TUTTI GLI INDIZI PORTANO A LUI

La prima prova: il famoso portachiavi che aveva lo stemma dell’associazione di caccia di cui il Fuscaldo fa parte. Erano le chiavi che Antonella avrebbe dato all’uomo per permettergli di entrare in casa quando lei non c’era per eventuali lavoretti da fare. Le chiavi sono state ritrovate accanto al corpo di Antonella. L’assassino le ha lasciate di proposito sul posto o si è trattato di una dimenticanza? La seconda prova: scarponcini come quelli in uso al Fuscaldo con macchie di sangue. Sarebbero delle scarpe usate tipicamente dai cacciatori, scarpe che il vicino di casa di Antonella indossava. Sembrerebbe invece non essere vera l’indiscrezione che parlava di sangue nella casa dell’uomo,in particolare sotto la doccia. La terza prova: le escoriazioni sul viso dell’uomo dopo l’omicidio di Antonella. Il Fuscaldo aveva dei graffi in particolare vicino allo zigomo. Le analisi del materiale rimasto sotto le unghie di Antonella potranno confermare o smentire che abbia lottato con Salvatore quella notte.

Non si riesce ancora a capire se l’assassino di Antonella abbia avuto anche modo di lavarsi in casa della donna uscendo poi con degli abiti puliti. Non è invece affatto chiara la ricostruzione fatta dalla moglie del Fuscaldo, grande amica di Antonella che si smentisce più volte nei suoi racconti e anche nelle poche interviste concesse in tv. La sua posizione è tutta da chiarire. Al momento si spera che i cellulari possano dare maggiori risposte. Nelle prossime ore infatti arriveranno tabulati, messaggi, conversazioni, foto: tutto quello che c’è sui cellulari di Antonella e delle tre persone indagate in questa storia. Anche l’analisi delle celle telefoniche permetterà di capire dove si trovavano tutte le persone che sono protagoniste di questa vicenda. Al vaglio degli inquirenti anche le telecamere presenti nella via di casa di Antonella e nelle vie adiacenti per capire che cosa sia davvero successo quella notte.

IL MOVENTE: PERCHE’ ANTONELLA E’ STATA UCCISA?

E’ davvero difficile provare a capire quale sia stato il movente di questo omicidio ma si indaga in due direzioni diverse. La prima porta al movente passionale. Non si è ancora potuto stabilire se tra Antonella e Salvatore ci fosse qualcosa di più di una amicizia. Le sorelle della donna non credano che ci possa esser stata una relazione ma in paese, le voci corrono veloci e già da tempo si parlare di questa storia. In tanti raccontando di come Salvatore e sua moglie fossero separati in casa e dell’affetto che lui nutriva per Antonella. Secondo i famigliari della donna uccisa però, lei non aveva nessun interesse per Salvatore. Forse proprio questa sua freddezza avrebbe portato l’uomo a ucciderla, di fronte all’ennesimo rifiuto? La gelosia per lo spasimante di Antonella non è stata più contenibile? La seconda pista porta invece verso il fattore economico. Antonella ha davvero prestato dei soldi alla famiglia Fuscaldo pretendendo la restituzione? Se davvero fosse questo il movente, come mai Antonella continuava ad avere con loro un rapporto così intimo tanto che lei e Caterina avrebbero dovuto preparare quella sera stessa o l’indomani una pizza fatta in casa insieme? 

Ricordiamo che il Fuscaldo, in carcere con l’accusa di omicidio, continua a dichiararsi comunque innocente. 

 



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