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Addio Nicolina: la quindicenne di Ischitella è morta dopo il colpo mortale al volto

Addio Nicolina: la quindicenne di Ischitella è morta dopo il colpo mortale al volto. Le ultime notizie da Foggia


Era uscita di casa per andare a scuola, un giorno come tanti che è diventato il giorno dell’addio. Nei vicoli dove probabilmente la ragazzina ha trascorso parte della sua vita, le è stato teso un agguato, una trappola. Non ha avuto il tempo di chiedere aiuto il suo aggressore non le ha permesso di fare nulla, le ho forse solo dato il tempo di capire che avrebbe ricevuto un colpo di arma da fuoco in volto. Non ce l’ha fatta, ha lottato per restare su questa terra ma alla fine si è dovuta arrendere. La giovane ragazza di Ischitella è morta. Un altro dramma, un’altra giovane vittima. Un’altra storia che non avremmo mai voluto raccontare. E’ morta perchè l’ex compagno di sua madre si è voluto vendicare, ha colpito lei per arrivare alla donna con cui stava in precedenza? Questo non lo sapremo mai: l’uomo infatti prima di essere raggiunto dalle forze dell’ordine si è suicidato. Non ascolteremo mai i motivi che lo hanno portato a togliere il sorriso a una ragazzina di 15 anni spezzando la sua giovane vita senza un perchè.

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La ragazza è deceduta nel reparto di terapia intensiva della Rianimazione degli Ospedali Riuniti di Foggia dopo l’ennesimo arresto cardiaco. Durante la notte, il cuore si era fermato altre volte e i medici erano riusciti a rianimare la quindicenne. Le sue condizioni fin da ieri mattina erano apparse gravissime. La quindicenne, Nicolina Pacini, mercoledì 20 settembre, intorno alle 7.30, stava scendendo le scale di via Zuppetta, a Ischitella, per raggiungere la fermata dell’autobus che l’avrebbe condotta a scuola, a Vico del Gargano, quando è stata avvicinata da Antonio Di Paola, che – probabilmente – le ha chiesto notizie della mamma, Donatella Rago, di 37 anni, fino ad un mese fa la sua compagna. Al rifiuto della ragazzina, l’uomo avrebbe sparato colpendola al viso.

Nicolina paga per il suo no. Paga per una storia finita male, paga probabilmente per la cattiveria di un uomo che non ha avuto il coraggio di affrontare una persona adulta ma ha riversato tutta la sua rabbia contro una ragazzina indifesa. Un nuovo dramma, un nuovo immenso dolore. 



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