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E’ sempre mezzogiorno, Daniele Persegani fa uovo in raviolo

Daniele Persegani prepara l'uovo in raviolo nella puntata di E' sempre mezzogiorno del 20 novembre 2025

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Il Natale ha invaso la cucina di E’ sempre mezzogiorno e le ricette dal sapore natalizie sono tante. Nella puntata del 20 novembre 2025 abbiamo visto la ricetta che è sempre perfetta, non solo nelle feste. Daniele Persegani fa fatto uovo in raviolo ispirandosi a una ricetta di Nino Bergese seguendo anche i consigli di Angela Frenda, tornata oggi nello studio di Rai 1.

Tante idee come sempre oggi, una pizza di scarola ad esempio, perfetta per chi ama la tradizione ma vuole provare anche qualcosa di diverso. E che dire del danubio salato che è stato preparato da David Fiordigiglio, una bomba davvero deliziosa per i giorni di festa. E poi il dolce di Sal de Riso, come in ogni puntata del giovedì che si rispetti.

E’ sempre mezzogiorno, Daniele Persegani fa l’uovo in raviolo

Ecco la lista degli ingredienti per la ricetta di oggi di Daniele Persegani: 300 g farina 00, 1 uovo, 5 tuorli

250 g ricotta vaccina, 100 g formaggio grattugiato, 50 g erbette lessate, 4 tuorli, 50 g burro, noce moscata

1 tartufino nero

Prima della ricetta di Daniele Persegani, ricordiamo chi era Nino Bergese; per chi non lo conoscesse è stato una figura leggendaria della gastronomia italiana, conosciuto come “il cuoco dei re”. Nato nel 1904 a Ceranesi, in Liguria, si avvicinò alla cucina fin da giovanissimo e, grazie al suo talento straordinario, arrivò presto a lavorare nelle più importanti dimore aristocratiche dell’epoca. La sua fama raggiunse l’apice quando diventò chef personale della Casa Reale dei Savoia, ruolo che gli permise di perfezionare una cucina raffinata, essenziale e allo stesso tempo profondamente legata alla tradizione italiana. Dopo la Seconda guerra mondiale, lasciata la vita di corte, si trasferì a Genova dove continuò a esercitare la sua arte in alcuni ristoranti, conquistando l’ammirazione di critici e gourmet internazionali in un periodo in cui parlare di alta cucina in Italia era ancora qualcosa di pionieristico.

Bergese è ricordato per la sua capacità di elevare la cucina popolare ligure, trasformandola in piatti degni di una tavola reale, senza mai rinunciare al rispetto per la materia prima e per la semplicità del gusto. Il suo insegnamento gastronomico è stato raccolto nel libro “Mangiare da Re”, pubblicato dopo la sua morte e oggi considerato un testo fondamentale per chi studia la storia culinaria italiana. Nino Bergese rimane un simbolo dell’eccellenza culinaria del nostro Paese, un maestro che ha saputo coniugare tradizione e creatività molto prima che la cucina d’autore diventasse un fenomeno riconosciuto e celebrato.

Vediamo dunque gli ingredienti per la ricetta di oggi di Daniele Persegani.

Iniziamo dalla pasta: uniamo la farina 00 con un uovo intero e alcuni tuorli, impastando fino a ottenere un panetto liscio ed elastico. Lo avvolgiamo nella pellicola trasparente e lo lasciamo riposare per circa 30 minuti, così da renderlo più facile da stendere. Trascorso il tempo necessario, tiriamo una sfoglia molto sottile.

Nel frattempo prepariamo il ripieno suggerito da Daniele Persegani: lavoriamo la ricotta con il formaggio grattugiato e le erbette già cotte, ben strizzate e tritate finemente, fino a ottenere una crema omogenea.

Sulla sfoglia spennelliamo dei tuorli leggermente sbattuti e disponiamo piccole quantità di ripieno formando dei cerchi, come delle ciambelline. Al centro di ciascuna aggiungiamo un tuorlo intero. Copriamo con un secondo strato di pasta, facendolo aderire bene con le dita e cercando di eliminare tutta l’aria. Con una rotella dentellata ritagliamo i nostri ravioloni, dando a ciascuno una forma quadrata regolare.

La cottura è rapidissima: li immergiamo in acqua bollente e salata per pochi istanti, utilizzando una pentola larga per non rischiare di romperli. Li scoliamo con delicatezza e li passiamo in padella con burro fuso e un mestolino di acqua di cottura per lucidarli.

Prima di portarli in tavola, li completiamo con scaglie di tartufo nero e una spolverata di parmigiano, accompagnati da altro burro fuso per esaltarne il sapore. I ravioli di Daniele Persegani sono pronti, buon appetito!

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