Le Ricette in TV

E’ sempre mezzogiorno, Fabio Potenzano fa polpo rosticciato e panelle

Nella cucina di E' sempre mezzogiorno, il 12 novembre 2025, Fabio Potenzano prepara il polpo rosticciato con le panelle

fabio potenzano fa polpo rosticciato e panelle

Ricette per tutti i gusti anche nella puntata di oggi di E’ sempre mezzogiorno! Che cosa bolle in pentola? Prendiamo nota della ricetta del 12 novembre 2025: Fabio Potenzano ci porta nella sua terra, la Sicilia e ci prepara il polpo rosticciato con le panelle ricordandoci che la leggenda del tappo di sughero non esiste e che possiamo prepararlo solo in acqua. Antonella Clerici che ha assaggiato in anteprima le panelle, consiglia di provarle assolutamente perchè questa ricetta di Fabio Potenzano merita davvero di essere replicata in casa.

Tanti consigli come sempre per ricette più facili, ricette più impegnative e al mercoledì anche una bella ricetta per chi vuole usare solo ingredienti vegetariani. E poi un dolce favoloso, come tutti quelli che Natalia Cattelani prepara nella cucina di Rai 1. Una torta alle pere di quelle che dovete provare per forza. ( Potete leggerla cliccando qui)

E’ sempre mezzogiorno, Fabio Potenzano fa il polpo rosticciato con le panelle

Iniziamo quindi con la lista degli ingredienti per la ricetta di oggi di Fabio Potenzano: 1 polpo, 1 testa d’aglio, 1 limone, timo, rosmarino, peperoncino, olio, prezzemolo

Panelle: 150 g farina di ceci, 450 ml acqua, 1 l olio per friggere, 1 limone, prezzemolo, sale e pepe

Purea: 500 g ceci, 1 carota, 1 costa di sedano, 1 scalogno, 1 spicchio d’aglio, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, alloro, peperoncino, olio, sale

Le panelle siciliane nascono a Palermo e affondano le loro radici nel periodo della dominio arabo in Sicilia, tra il IX e l’XI secolo. Furono proprio gli Arabi a introdurre l’uso della farina di ceci, con cui prepararono una sorta di polentina che, una volta raffreddata e fritta, divenne il cibo povero e nutriente che conosciamo oggi.

Nel tempo, le panelle si sono trasformate in uno dei simboli dello street food palermitano, servite calde dentro una mafaldina con semi di sesamo, spesso accompagnate da crocchè di patate. Un piatto semplice, economico e profondamente legato alla tradizione popolare.

Torniamo dunque alla ricetta di Fabio Potenzano. Non si tratta di un piatto facile anche perchè prevede diverse preparazioni: i ceci, le panelle, il polpo. Dunque se volete preparare questo piatto, dovete avere sicuramente un po’ di tempo e di pazienza.

Con largo anticipo, mettiamo a lessare il polpo: calcoliamo circa 15 minuti dal momento in cui l’acqua inizia a bollire, quindi spegniamo il fuoco e lo lasciamo immerso ancora per 10 minuti. Una volta cotto, lo scoliamo e lo facciamo raffreddare completamente.

In una padella scaldiamo un generoso filo d’olio, una testa d’aglio tagliata a metà e un rametto di rosmarino; aggiungiamo il polpo intero e lo facciamo rosolare a fiamma viva fino a formare una leggera crosticina sui tentacoli. Trasferiamo poi il tutto — polpo e condimenti — su una teglia rivestita di carta forno e inforniamo a 220°C, modalità grill, per circa 6 minuti. Quando è pronto, lo condiamo con olio extravergine a crudo, prezzemolo tritato, scorza di limone grattugiata, pepe macinato fresco e un tocco di peperoncino tritato.

Per la purea di ceci, prepariamo un soffritto di sedano, carota e scalogno in un filo d’olio. Aggiungiamo una foglia di alloro e i ceci già lessati, lasciando insaporire per 5 minuti. Uniamo quindi un cucchiaino di concentrato di pomodoro e un po’ d’acqua, proseguendo la cottura per circa 20 minuti. Eliminiamo l’alloro e frulliamo il tutto con un mixer a immersione fino a ottenere una crema liscia e vellutata.

Per le panelle, versiamo la farina di ceci in una ciotola, uniamo parte dell’acqua fredda e mescoliamo con una frusta per evitare la formazione di grumi. Incorporiamo gradualmente l’acqua restante e trasferiamo il composto in una pentola. Cuociamo mescolando di continuo finché non assume la consistenza di una polenta densa; a fine cottura, aggiungiamo prezzemolo tritato. Stendiamo il composto su una teglia o un vassoio, creando uno strato di circa mezzo centimetro, e lasciamo raffreddare completamente.

Quando il composto è sodo, ritagliamo le panelle in triangolini e le friggiamo in olio caldo e profondo fino a doratura. Le scoliamo su carta assorbente e le serviamo calde, condite con succo di limone e una spolverata di pepe nero. La ricetta di Fabio Potenzano è servito.

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