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Si addormenta al pc: emette un bonifico da 222 milioni

Un impiegato di banca si addormenta sulla tastiera del pc ed emette un bonifico multimilionario per errore. Questo è solo il primo di una lunga catena di eventi


Un impiegato di banca si addormenta davanti al pc ed emette per sbaglio un bonifico da 222 milioni di euro. l’impiegato doveva eseguire un bonifico da 64,20 euro, ma durante l’operazione è stato vittima di un colpo di sonno. L’uomo si è addormentato sulla tastiera pigiando involontariamente il tasto 2 numerose volte. I 222 milioni sono stati trasferiti direttamente dal conto della banca a quello di un ignaro pensionato. Purtroppo per lui, però, la banca appena si è resa conto dell’errore dell’impiegato ha revocato il pagamento. L’episodio è avvenuto a Berlino, dove l’impiegato lavora tuttora per conto dell’istituto di credito dell’Assia. Il tribunale del lavoro si è occupato del caso e l’evento è stato reso pubblico solo dopo il suo intervento. La banca, infatti, aveva provveduto a licenziare colui che avrebbe dovuto vigilare sull’operato del pigro impiegato: il supervisore. Quest’ultimo ha fatto ricorso, argomentando di non essersi accorto dell’errore del collega. Il tribunale del lavoro ha dato ragione al supervisore provvedendo al suo immediato reintegrato nell’organigramma bancario. Per la banca qualcuno doveva pagare: così è stata licenziata la donna che si occupava del controllo dei bonifici in uscita. Anche la donna ha fatto ricorso e il caso è in corso, ma il suo reintegro sembra probabile. La donna si è giustificata argomentando che un errore può capitare data la vasta mole di bonifici controllati ogni giorno. La donna, una 48enne, lavora nella stessa banca da quando ne aveva 21. L’intera vicenda fa riflettere sulla concatenazione di eventi scatenati da un semplice colpo di sonno.



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