Sotto accusa una calciatrice coreana: sarebbe un uomo
Una calciatrice coreana è sotto accusa da tempo. Il motivo? A detta dei club avversari sarebbe un uomo
Certo, esteticamente non brilla per femminilità, ma l’accusa ai danni di Park Eun-seon è di quelle pesanti: la calciatrice coreana sarebbe un uomo. Nell’ultima stagione della WK-League (il campionato di calcio femminile sudcoreano), Park Eun-seon ha realizzato ben 22 gol in 19 partite. Una media impressionante molto simile a quella di Cristiano Ronaldo per quanto riguarda il footbal maschile, per intenderci. Le sue prestazioni e soprattutto i suoi gol hanno permesso alla sua squadra, la Seoul City Hall Amazones, di giocarsi il titolo nella finale contro le Incheon Red Angels. Tuttavia, sono state queste ultime a trionfare. Per la calciatrice il campionato si è concluso tra le polemiche, e non solo per l’inattesa sconfitta nella finale del torneo. Sei formazioni della WK-League sospettano che Park Eun-seon non sia una donna. Il suo rendimento – e il suo aspetto non proprio aggraziato – hanno fatto propendere gli altri club a sostenere la forte accusa nei confronti della calciatrice coreana: sarebbe un uomo. A loro dire, il campionato coreano femminile sarebbe così falsato. Per fugare i loro dubbi, pretendono che la donna faccia il test sul suo genere. La richiesta non ha trovato però l’approvazione del club di Park Eun-seon. “Una richiesta che rappresenta una grave violazione dei diritti umani“, ha affermato Kim Joon-Soo, il general manager del Seoul City Hall Amazones. Non solo: la 26enne Park Eun-seon, a causa dei suoi lineamenti poco femminili, ha fatto il test varie volte in passato. La prima quando aveva soli 15 anni. E ciò non ha certo influito sulla sua autostima. Nel 2010 fu addirittura la federazione cinese a richiedere una verifica del genere della calciatrice, in vista di un torneo con varie formazioni asiatiche. In quell’occasione Park Eun-son abbandonò la competizione. Che sia stato per disgusto nei confronti delle illazioni o per la loro fondatezza non è chiaro, sta di certo che la calciatrice coreana, nonostante aver effettuato vari test, si trova sotto accusa e sarebbe un uomo. Di certo, la verità la sa soltanto lei (o lui?).