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Unbeliavable su Netflix: la mini serie in 8 episodi tra vittime non credute e la ricerca di uno stupratore seriale

Unbeliavable è la serie di Netflix dedicata a una storia molto forte: uno stupratore seriale e le sue vittime. Due detective cercano il colpevole...

Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, vogliamo parlarvi di una mini serie che può essere vista proprio in questi giorni in streaming su Netflix.Si tratta della serie Unbeliavable. Una mini serie in 8 puntate che ci racconta la storia di uno stupratore seriale che ha violentato e spaventato, segnato per sempre, la vita di una decina di donne. Ma la storia raccontata in Unbeliavable non è solo la storia delle violenze subite, ma anche di tutto quello che ruota intorno al mondo delle donne abusate, che troppo spesso non vengono credute. Due detective molto attente indagano su due casi separati fino a quando si rendono conto che le vicende hanno molte cose in comune. Formano una squadra e si rendono conto di avere a che fare con uno stupratore seriale. Quello che non sanno è che tre anni prima di tutto questo, una ragazzina di 20 anni, è stata violentata e, dopo aver denunciato tutto, nessuno le ha creduto. Non le hanno creduto le sue madri affidatarie, non le hanno creduto i poliziotti a causa del suo passato da ragazza difficile. Marie rappresenta una delle tante donne che denuncia e non viene creduta, costretta a subire, costretta a ripercorrere quei drammatici eventi per completare verbali su verbali. Nessuno le sta vicino davvero, nessuno si prende cura di lei. Marie arriva persino a ritrattare ed è denunciata per falsa testimonianza. Anche per lei però, come per le altre donne abusate da questo stupratore seriale, arriverà il momento della rivincita.

UNBELIAVABLE PRIMO EPISODIO: LA TRAMA COMPLETA

Una giovane traumatizzata denuncia di essere stata stuprata da un intruso e affronta un turbine di emozioni… e domande sempre più scettiche da parte della polizia.

Il primo episodio ci racconta la storia di Marie, una ragazza con un passato molto complicato, i suoi genitori quando era piccola le davano da mangiare cibo per cani, ha cambiato diverse famiglie affidatarie e sembrava aver trovato, solo ora, la sua strada. Ma un giorno tutto cambia: un uomo entra nel suo appartamento di notte e la violenta. Marie non riesce a ricordare molto ma si mette subito in contatto con la sua madre affidataria, l’ultima che ha avuto, e il suo ex fidanzato con cui è in ottimi rapporti. Per Marie inizia un incubo: incontra solo due poliziotti uomini che sembrano non avere grande sensibilità e continuano a farle sempre le stesse domande. Marie ricorda che l’uomo le ha fatto delle foto, le ha detto di non dire nulla. L’ha anche legata con delle fascette che ha trovato e minacciata con un coltello. Marie vuole cercare di dimenticare tutto e si comporta, con i suoi amici, come se nulla fosse successo; per questo le due madri affidatarie iniziano a credere che forse non abbia raccontato tutta la verità. Una delle due ne parla con i detective. Quando i due poliziotti, che non hanno prove di questo stupro, scoprono il passato di Marie, iniziano a credere che abbia inventato tutto. E così la ragazza, stanca di tutto quello che sta succedendo, nega. Dice di essersi inventata tutto. Poi invece dice che non sa se ha sognato o se è realtà. I suoi educatori la invitano a dire la verità e così lei torna per ritrattare ma alla fine decide di denunciare la denuncia, sconfitta e amareggiata perchè nessuno le crede.

L’episodio si conclude con Marie che, dopo essersi sentita abbandonata da tutti, decide di togliersi la vita, gettandosi in un fiume.

UNBELIEVABLE: LA TRAMA COMPLETA DEL SECONDO EPISODIO

Marie fa i conti con le conseguenze della sua ritrattazione. Tre anni dopo, in Colorado, la detective Karen Duvall indaga su un’aggressione sorprendentemente simile.

Si cambia quindi storia, questa volta la protagonista è una studentessa di 22 anni. Ma la storia di Marie, continua a essere raccontata. A differenza di Marie, la giovane studentessa che vive da sola lontano da Chicago, vive in Colorado adesso, ricorda tantissimi particolari; lo stupro è durato quasi 4 ore, l’uomo era giovane e forte, parlava 4 lingue. Non solo, lo ha visto anche andare in bagno, ha notato una voglia. La modalità è la stessa: è entrato da una finestra, le ha fatto delle foto. A lei però ha chiesto di fare una doccia, di lavarsi per bene. La ragazza ricorda anche che lui non aveva peli sul pube, probabilmente per non lasciare tracce. Sono passati tre anni dallo stupro di Marie, di certo l’uomo ha migliorato la sua tecnica. A indagare questa volta però è una donna, Karen Duvall, e le cose cambiano perchè lei crede alla sua vittima e si impegna in tutti i modi per capire che cosa sia successo in quell’appartamento. La studentessa si mostra disponibile a raccontare il maggior numero di dettagli possibile e questo è molto utile anche se Karen brancola nel buio perchè lo stupratore è stato attentissimo. Parlando con suo marito di quello che la tormenta, Karen racconta molti dettagli dello stupro. Ma quando parla dello zaino e del fatto che l’uomo ne avesse uno, suo marito mette insieme i pezzi e ricorda che anche nel suo distretto si sta indagando su un caso simile e suggerisce a sua moglie di mettersi in contatto con la Rasmussen per fare il punto della situazione. Karen e Grace scoprono così che i loro due casi sono molto simili. La vittima di Grace è una donna sulla cinquantina. Probabilmente la macchina fotografica che le è stata rubata e quella che lo stupratore ha poi usato per fare le foto alla studentessa. Lei però non ricorda molto perchè ha quasi cancellato tutto dalla sua memoria. Intanto Karen vorrebbe dare delle risposte alla vittima del suo caso ma non ha nessun elemento in mano.

UNBELIEVABLE LA TRAMA COMPLETA DEL TERZO EPISODIO

Mentre confrontano gli appunti sui loro casi, Karen e Grace Rasmussen considerano un’eventualità allarmante. A Washington il nome di Maria trapela alla stampa.

Karen e Grace lavorano insieme per cercare di capire che cosa è successo e per mettere insieme i tasselli. Karen riguarda tutte le immagini delle telecamere di sorveglianza delle case e dei negozi e scopre che quella sera un pickup bianco è passato diverse volte nella zona. Ma le immagini non sono buone e la targa non è rintracciabile. Sul volto della sua vittima però ci sono delle cellule, tracce di dna che vengono messe a confronto con quelle ritrovate nel caso di Grace.

Marie intanto deve fare i conti con quelle che per tutti sono le sue bugie. Non si sa bene in quale modo il suo nome arriva alla stampa. E per lei inizia un incubo. Tutti la contattano sul telefono e sui social. La minacciano, la offendono. Gliene dicono di tutti i colori. Marie non riesce a capire i motivi di tutto questo odio ma per fortuna Connor riesce a consolarla. Una serata però perfetta si chiude con un dramma: Marie è stata denunciata per falsa testimonianza. La ragazza ha paura che, avendo commesso un reato, venga cacciata dalla comunità in cui vive…

Karen inizia a pensare che lo stupratore possa essere un poliziotto. E’ troppo attento, sa come muoversi. Inoltre ha capito che l’uomo commette solo un reato nello stesso distretto perchè sa che spesso i detective non collaborano tra di loro. Incrociando quindi i dati, Grace riesce a trovare altre due vittime che sembrano aver subito lo stesso trattamento. Grace quindi suggerisce di coinvolgere l’FBI perchè si sta cercando uno stupratore seriale.

UNBELIEVABLE LA TRAMA COMPLETA DEL QUARTO EPISODIO

Dopo aver incontrato un’altra vittima, Karen e Grace chiedono aiuto all’FBI per trovare dei collegamenti. Marie si ritrova in un incubo legale.

Karen e Grace chiedono l’aiuto dell’FBI ma decidono di non dire nulla in merito al fatto che sospettino di un poliziotto. Le due detective vanno a trovare la terza vittima che non ricorda molto ma anche lei dice che lo stupratore, in alcuni momenti, era anche gentile.

Nel frattempo Marie, non avendo avuto notizie dopo la denuncia, decide di andare a chiedere informazioni e scopre che su di lei c’è un mandato di arresto non essendosi presentata in aula. In realtà però la convocazione è stata mandata a un indirizzo sbagliato. Una funzionaria riesce a sbloccare il caso e si tiene una nuova udienza; la stessa funzionaria trova a Marie un avvocato di ufficio che la aiuta. L’avvocato è sorpreso dal fatto che Marie sia stata perseguita per una cosa del genere e fa una riflessione particolare. Marie parla di un poliziotto, come se un agente l’avesse costretta a fare qualcosa ma poi cambia subito discorso. In ogni caso si dichiara non colpevole e l’avvocato le promette che cercherà un accordo con il procuratore.

Nel frattempo nell’ufficio di Karen si presenta un ragazzo che dice di conoscere uno studente che potrebbe essere pericoloso. Il giovane ha già un passato ma la ragazza che lo ha denunciato aveva poi ritirato tutto. Il giovane viene convocato perchè Karen, dalle foto sui social, vede una sorta di voglia sul polpaccio. Ma in realtà si tratta di un tatuaggio inoltre per una data dello stupro ha un alibi.

Le indagini vano avanti ma tutto sembra essere a un punto morto soprattutto la pista dei poliziotti. Però una delle colleghe di Karen riesce a trovare un altro caso simile. Lo stupratore, con la maschera, aveva tentato di violentare una ragazza che però è fuggita gettandosi dal balcone. Le due donne vanno a cercarla e scoprono da sua madre che il detective di allora non diede molta importanza al caso. Marie invece racconta a una delle sua mamme affidatarie quello che le è successo con l’avvocato. Proprio mentre parlano di questa storia al Tg danno la notizia di una donna stuprata con la stessa modalità di Marie. La ragazza però nega; ha paura di essere di nuovo coinvolta in un tunnel dal quale non sa come uscire. Vorrebbe chiamare per dare informazioni ma non trova la forza.

UNBELIEVABLE LA TRAMA COMPLETA DEL QUINTO EPISODIO

Mentre la squadra si destreggia tra piccoli successi e una frustrazione crescente, un nuovo indizio porta Karen al confine tra due stati. Marie ha problemi al lavoro.

Karen e Grace cercano di capire parlando con la ragazza che si è gettata dal balcone per fuggire allo stupro quello che le è successo e se anche lei è stata aggredita dalla stessa persona. La ragazza, che è rimasta molto turbata da quanto accaduto e crede che sia stato un poliziotto ad aggredirla. Le indagini vanno avanti e si cercano le scarpe e i guanti usati dallo stupratore. La ragazza sentita da Grace ha fatto fare un ritratto ma si vedono solo gli occhi, anche in questo caso indossa la maschera.

Marie va a lavoro ma viene mandata in magazzino perchè ormai tutti la conoscono. Alla fine della giornata però un suo collega la prende in giro. Ci sono problemi e alla fine lei si licenzia. La seconda delle madri affidatarie di Marie inizia a credere che forse non abbia mentito…Ha paura per le accuse di falsa testimonianza. Dopo aver sentito la notizia al Tg, decide di mettersi in contatto con l’investigatore che segue il caso. Karen in chiesa incontra la ragazza vittima dello stupro di cui lei si stava occupando, non riesce ad andare avanti, le promette che troverà il suo stupratore. Quando il detective che segue un altro caso, sempre nel 2008, chiama i poliziotti che hanno seguito la vicenda di Marie, chiede informazioni ma il poliziotto dice che il caso è chiuso, nonostante le prove siano le stesse…

Incrociando i dati, Grace e Karen scoprono che c’è uno stupratore seriale anche in un altro stato; la Duvall parte. Grace è sempre più convinta che sia stato un poliziotto e trova un candidato perfetto tra i sospettati. Chiede aiuto a suo marito, invitandolo a prendere un fascicolo nell’ufficio del procuratore ma lui si rifiuta.

UNBELIEVABLE LA TRAMA COMPLETA DEL SESTO EPISODIO

Grace fa una mossa coraggiosa per avvicinarsi a un sospetto. Lo stagista Elias fa una scoperta cruciale e Marie si comporta in modo sempre più spericolato.

Dopo aver avuto il fascicolo con tutte le malefatte del suo sospettato, Grace pensa di incontrare il poliziotto e va in un bar cercando di avvicinarlo. Ma lui è scaltro e la smaschera. Le dice di prendere tutto il dna che vuole ma di non esagerare perchè lui è protetto da persone molto potenti…Karen ha trovato il manuale venduto nel darkweb, che suggerisce come commettere lo stupro perfetto. Una delle vittime trova un coltello: la dimostrazione che gli agenti non hanno fatto delle indagini adeguate.

Marie incontra il suo avvocato: avrà la possibilità di patteggiare ma deve comportarsi bene e pagare anche una multa di 500 dollari. La ragazza prova a chiedere i soldi alla sua madre affidataria…Prova a riprendere in mano la sua vita con le lezioni di guida ma è ossessionata da quello che le è successo. La sera stessa esce per andare a comprare una birra, si ritrova in macchina con dei ragazzi e alla fine fuma. Quando entra nel suo appartamento viene trovata dalla sua educatrice che le dice che deve andare via, visto che ha violato le regole.

Lo stagista sembra avere delle intuizioni per cercare qualche prova fondamentale…E infatti grazie all’incrocio dei dati delle vetture, si trova l’indirizzo di un possibile sospetto. Karen è amareggiata perchè sin dal primo momento aveva capito che quel pickup bianco poteva portarla dallo stupratore. La casa del sospettato viene tenuta sotto controllo.

Marie in aula accetta le condizioni del patteggiamento e si dichiara colpevole della falsa testimonianza.

Karen e un agente inseguono il sospettato che ha lasciato casa insieme a una donna. Sono in una tavola calda. Riescono a prendere una tazza per avere il suo dna. Ma quando Grace e il collega dell’FBI bussano alla porta scoprono che in casa c’è un altro uomo. I fratelli sono due. Chi è il colpevole?

UNBELIEVABLE LA TRAMA COMPLETA DEL SETTIMO EPISODIO

D’improvviso i sospetti sono due e la squadra si affretta a identificare lo stupratore e a fare un arresto. Il nuovo terapista di Marie cerca di guadagnarne la fiducia.

Mentre si attendono i risultati degli esami del dna, Karen e Grace indagano per capire chi sia questo sospettato. Nel frattempo Marie deve andare dalla psicologa, come previsto dalla sentenza, per la sua terapia. All’inizio sembra non aver fiducia e decide di non parlare ma pian piano, si apre con lei.

Lo stagista mette insieme le prove che ha a disposizione anche grazie ai social e sembra evidente che il colpevole sia un solo fratello, che quasi sempre è vicino ai luoghi in cui ci sono stati gli stupri. Nel cuore della notte arriva la telefonata che Karen aspettava: il dna coincide, ci sono prove scientifiche per effettuare l’arresto.

Grace non sembra voler partecipare all’operazione, in realtà lo sta facendo solo perchè ha capito quanto sia importante per Karen e lascia a lei tutti i meriti.

E’ il momento dell’arresto. In casa del sospettato si trova tutto: le foto, i video amatoriali, la macchina fotografica, lo zaino con il suo kit e anche tutti gli oggetti che ha rubato alle sue vittime. Karen non riesce a credere che abbia conservato tutto. Nel frattempo anche il fratello viene interrogato: non ha nessuna voglia sulla gamba, per cui è chiaro che lui non c’entri nulla.

Grace torna a casa e finalmente si gode una serata in compagnia di suo marito…L’incubo sembra essere finito ma il giorno dopo le due detective fanno una scoperta: c’è un’altra vittima. Lui ha fotografato un suo documento. Si chiama Marie e vive in un altro stato

UNBELIEVABLE LA TRAMA COMPLETA DELL’OTTAVO EPISODIO

Una telefonata dal Colorado mette in moto eventi che cambieranno la vita di Marie. Nel frattempo Karen e Grace si preparano per un giorno decisivo in tribunale.

Siamo nello stato di Washington, sono passati tre anni da quando Marie ha denunciato il suo stupro. Adesso lavora in una pista per Go Kart.

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