Fiction e Serie TV

Carosello Carosone stasera su Rai 1: lo strepitoso successo di Renato Carosone nel mondo

Questa sera su Rai 1 la storia di Renato Carosone in Carosello Carosone: la trama

La Rai sceglie di raccontarci la storia di Renato Carosone, uno degli artisti italiani più amati e apprezzati nel mondo. Stasera andrà in onda su Rai 1 il film tv Carosello Carosone che ci racconta proprio la storia di Renato Carosone, interpretato dal bravissimo Eduardo Scarpetta ( che il pubblico di Rai 1 ha già visto in serie di grandissimo successo come L’amica Geniale).

Un racconto divertente e pieno di ritmo, un graffiante ritratto dell’epoca e una riflessione su come con passione, amore per la propria arte e tanta determinazione, si può far ballare tutto il mondo. Carosello Carosone è un film tv diretto da Lucio Pellegrini, una produzione Groenlandia in collaborazione con Rai Fiction, prodotto da Matteo Rovere e Sydney Sibilia. Scritto da Giordano Meacci e Francesca Serafini, tratto dal libro Carosonissimo di Federico Vacalebre, edito da Arcana Editore.

Insieme a Eduardo Scarpetta, che dà il volto a Carosone, nel film vedremo anche Vincenzo Nemolato che interpreta il ruolo di Gegè Di Giacomo, il batterista-fantasista sempre al fianco di Carosone, e Ludovica Martino
nel ruolo di Lita Levidi, la ballerina di spicco che il musicista conosce ad Asmara e che diventa sua moglie.

Le musiche sono curate dal maestro Stefano Bollani.

Carosello Carosone stasera su Rai 1: la trama del film tv

New York, 1958. Le luci si accendono sul palco del Carnegie Hall, dove
il Sestetto è pronto a esibirsi. Un sogno che si avvera per Renato
Carosone che arriva in America
dopo una lunga tournée di grandissimo successo in giro per il mondo. Si parte da lì per ripercorrere a ritroso la vita e l’ascesa ai vertici delle classifiche internazionali di uno dei maggiori autori e interpreti della musica italiana. Dopo essersi diplomato in pianoforte al Conservatorio di San Pietro a Majella a Napoli, grazie all’aiuto e gli sforzi del padre Antonio, Renato parte per l’Africa Orientale Italiana, scritturato come pianista e direttore d’orchestra dalla compagnia di arte varia diretta da Aldo Russo. Ma i loro spettacoli non riscuotono molto
successo e, mentre la compagnia si scioglie, Renato decide di restare in Africa. Con non poche difficoltà arriva ad Asmara, si esibisce nel night-club del teatro Odeon e lì conosce e si innamora di Lita (Italia Levidi), ballerina di spicco di origini veneziane. I due si sposano poco dopo formando una famiglia con il figlio di Lita, Pino, che Renato accoglie e ama come suo.
Tornato in Italia, finita la guerra, Renato viene chiamato a formare un trio per un nuovo locale a Napoli, lo Shaker Club. Con il chitarrista olandese Peter Van Wood e il batterista-fantasista napoletano Gegè Di Giacomo che diventa presto suo inseparabile compagno, Renato forma il Trio Carosone che ottiene subito un clamoroso successo, riproponendo brani noti in vesti sonore inedite e conquistando il pubblico con esibizioni originali e carismatiche.

Ma è dall’incontro con il paroliere Nisa che nascono alcuni dei brani più famosi e di successo di Renato che scalano le vette delle classifiche italiane e internazionali come Tu vuò fà l’americano, Torero, Pigliate ’na pastiglia, Caravan Petrol, O’ sarracino.

L’onda del successo viene cavalcata con lunghe tournée, partecipazioni a programmi televisivi (Carosone e i suoi compagni sono i primi musicisti ad apparire in televisione a uno dei primi programmi della neonata tv, l’Orchestra delle quindici) e molto altro. Ma il desiderio di stare al fianco della sua famiglia e le riflessioni sulla sua stessa arte portano Renato, al
culmine del successo, ad abbandonare le scene, lasciando un segno indelebile nella musica e nel cuore delle persone.

Appuntamento quindi a stasera su Rai 1 con questa imperdibile storia di successo.

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