Sanremo 2013 e il contestatore di Maurizio Crozza
Nella prima puntata di Sanremo 2013 Maurizio Crozza è stato contestato e attaccato da un signore che ha poi abbandonato la platea: ecco chi è
Domandona del giorno dopo, oltre a quella classica su quanti italiani avranno visto il Festival di Sanremo. Chi è stato il contestatore di Maurizio Crozza? Oppure chi sono stati i pochi ma buoni che hanno fatto sentire la loro voce dicendo che a Sanremo si fa musica e non si parla di politica? Fabio Fazio ribadisce il concetto: sono sempre gli stessi che in queste occasioni cercano di farsi sentire, il solito gruppetto organizzato. Pare infatti che i signori in platea siano stati riconosciuti e che siano già “noti” agli organizzatori del Festival, dovrebbero essere infatti gli stessi che lo scorso anno contestarono sempre in diretta Celentano. Abbiamo però trovato una intervista degli inviati di Tvblog in diretta da Sanremo, in cui il signore in questione, parla e racconta quello che è il suo punto di vista.
La giornalista gli chiede come mai abbia deciso di contestare Crozza e il signore fumandosi una bella sigaretta risponde dicendo che ha speso i soldi del biglietto, pagato ben 168 euro, solo per sentire le canzoni e non di certo per sentire la politica. Ci chiediamo: perchè nelle edizioni passate non se ne parlava? Ovviamente il signore sapeva benissimo che tra gli ospiti ci sarebbe stato anche il comico ligure. L’uomo ribadisce un concetto: avrebbe contestato anche se Crozza fosse partito con l’imitazione di Bersani o di Monti, la sua non è una difesa a Berlusconi. Ma sarà davvero così?
Ce lo chiediamo perchè ieri in rete si è sentita solo una voce, quella di chi crede che la contestazione sia stata più politica delle parole di Crozza. Questo purtroppo non lo scopriremo facilmente. Crozza ha continuato la sua parodia ma il clima non era sicuramente tra i più adatti.
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