Programmi TV

Mauro Iandolo da Sanremo a Vieni da me l’emozione della lingua dei segni (Foto)

Mauro Iandolo sul palco di Sanremo con Le Vibrazioni ha commosso tutti con il linguaggio dei segni ma a Vieni da me ancora di più (foto)

Abbiamo conosciuto Mauro Iandolo a Sanremo 2020 grazie a Le Vibrazioni che l’hanno voluto sul palco e oggi ospite a Vieni da me si è fatto conoscere molto più a fondo (foto). Ha raccontato della sua famiglia, i genitori entrambi sordi ma non dalla nascita, lui che è cresciuto nella comunità dei sordi e che è sempre stato felice. Era emozionatissimo sul palco del festival, la prima sera gli tremavano le gambe ma non le mani. Mamma e papà a casa con il fratello maggiore erano fieri e in lacrime per lui che non solo portava se stesso su quel palco ma anche un messaggio molto importante. Mauro Iandolo continua a ripetere la parola “sordi”, spiega che non è un’offesa, non c’è bisogno di dire “non udenti”, non cambia nulla, bisogna andare oltre quel problema e vedere altro, la sensibilità, altre capacità, quelle che lui stesso ha imparato grazie ai sordi. La sua mamma lo è diventata a 5 mesi a causa di un errore medico, una dose di antibiotico adatto a una bimba di 5 anni le ha bruciato l’apparato uditivo. Suo padre a un anno e mezzo a causa degli orecchioni.

LE VIBRAZIONI HANNO VISTO MAURO IANDOLO SU YOUTUBE 

Spiega che non ha mai avuto nessuna difficoltà da bambino o da adolescente, non si è mai vergognato, come fanno invece normalmente i ragazzini quando sono con i genitori. Anzi, Mauro a volte fingeva di essere sordo, era divertente. Ringrazia la comunità dei sordi, grazie ai genitori e agli altri ha le loro stesse caratteristiche, una forte sensibilità, una forte memoria visiva e una marcia in più. 

Ci commuove Mauro Iandolo, come già aveva fatto mettendo tutta la sua arte sul palco del Teatro Ariston. Mauro ha studiato danza e teatro, non conosce solo il linguaggio dei segni. Caterina Balivo lo definisce bilingue da sempre e lui aggiunge che si definisce un utente di cultura sorda. 

Una lettera del fratello lo emoziona, è più grande di Mauro, e gli rivela la sua felicità quando a 2 anni l’ha sentito parlare per la prima volta. Nella loro casa c’era poco spazio per le parole ma è evidente che l’amore che hanno dentro sia grande. Speriamo di vedere ancora e sempre Iandolo in tv e sul palco, ovunque. 

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.