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A The Voice Senior arriva Brian ma nessuno si gira

A The Voice Senior si è presentato ieri un personaggio molto noto al pubblico del piccolo schermo: è Brian il ballerino diventato celebre nel duo con Garrison

the voice senior c'è brian

Serata molto ricca come sempre quella di The Voice Senior. Si va ancora a caccia della migliore voce di questa edizione e nella puntata dell’8 marzo, sul palco del programma di Rai 1 è arrivato un artista molto noto nel nostro paese. Non per la sua voce però! Brian infatti, è stato uno dei ballerini più celebri del piccolo schermo, negli anni ’80 insieme a Garrison. Ha lavorato anche tanto in Rai ma ieri ha deciso di mettersi in mostra per le sue doti canore, scegliendo di partecipare al programma di Rai 1. Si è presentato davanti ai giudici, o meglio dietro di loro, con il brano Father & Son. Purtroppo la sua esibizione non ha convinto molto i giudici che non si sono girati anche se, quando lo hanno visto, lo hanno subito riconosciuto. E’ stata Arisa a dare immediatamente un nome a quella voce.

A The Voice Senior arriva Brian

Il ballerino si è presentato così al pubblico di Rai 1:

Sono originario del Taxas, sono un coreografo e insegno. Ho iniziato a ballare tardi a 21 anni, ma dopo cinque anni a New York ho avuto i primi successi, dopo un’audizione mi hanno preso per un tour europeo. Mentre eravamo a Roma hanno visto me e Garrison e siamo stati scelti per ballare con Heather Parisi a Fantastico. Siamo diventati ‘Brian e Garrison’ e abbiamo avuto un sacco di copertine e interviste, non avrei mai pensato che mi sarebbe successa una cosa del genere. La danza mi ha dato tanto, ma se devo dire un segreto, ho sempre sognato di cantare. Stare qui a the Voice Senior è un grandissimo piacere. Vedere queste persone della mia età che si mettono ancora in gioco è molto bello e positivo. Non è che quando invecchi ti devi spegnere.

Purtroppo però la sua carriera da cantante si è spenta ancora prima di iniziare. Gigi d’Alessio ha spiegato a Brian i motivi per i quali ha deciso di non voltarsi: “C’erano tante imprecisioni sull’intonazione. Noi sentiamo il colore della voce, l’intonazione e il tempo. Quando una di queste cose viene meno è difficile girarsi.

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