Clarissa Burt: “Ho salvato mia madre dalla violenza di mio padre ma poi sono tornati insieme”
Clarissa Burt ha fatto di tutto per salvare la madre dalle violenze del padre ma alla fine i suoi genitori sono tornati insieme
E’ stata Clarissa Burt a organizzare la fuga di sua madre a fuggire con lei e la sorella più piccola dalla violenza del padre. Era giovanissima Clarissa Burt, stava per iniziare l’università ma comprese che suo padre stava attendendo questo per uccidere la madre. Suo padre beveva e la madre le diceva che se l’avesse sentita urlare avrebbe dovuto chiamare subito la polizia.
Non poteva lasciarla lì con lui e così organizzò tutto, pronte tutte e tre e scappare una mattina mentre lui dormiva. La macchina in folle, poi la corsa verso un Motel, poi una piccola casa e tutte le difficoltà ma Clarissa Burt aveva salvato sua madre. Purtroppo, dopo un anno hanno ricominciato a sentirsi. Leggi anche Clarissa Burt bellissima ma si alza molto presto ogni mattina
Clarissa Burt a La volta buona
“Mia madre mi disse ‘semi senti urlare tu devi chiamare la polizia’ ma alle 5 del mattino è tornato su e però è cascato a letto proprio ubriaco fradicio e io sono andata da mamma e le ho detto ‘tu sai che lui sta aspettando che io vado in università per ammazzarti?’ e mia madre ha detto sì lo so ho detto ‘tu ora quando arriva su andiamo via’ e quindi così fu, lui si è addormentato mamma ed io siamo andati a prendere mia sorella di 13 anni e mio fratello è rimasto con lui, c’è stata una scissione nella famiglia”.
Ricorda ogni dettaglio Clarissa Burt: “Ci siamo ci siamo messe in macchina alle 05:30 di una domenica mattina con la macchina a folle fino alla strada… abbiamo acceso la macchina e siamo andate via”.
Con questo desidera dire che un modo per scappare si torva sempre, si può trovare ma poi è accaduto altro. I suoi genitori dopo un anno sono tornati insieme e a lei non è rimasto che vivere la sua vita.
Suo padre l’ha rivisto 5 anni fa, al funerale di suo fratello ma non si sono parlati. Crede di averlo perdonato ma spiega: “Perdonare non vuol dire che devono fare parte della tua vita” e ha ragione.
Come sempre a Clarissa viene chiesto di Massimo Troisi, lei era la donna che l’attore scomparso all’età di 40 anni avrebbe voluto sposare. Non poteva sposarlo, non riusciva a superare i tradimenti e disse di no e andò da lui per restituirgli l’anello ma Massimo le disse che doveva tenerlo, era il pegno del loro amore, anche se non stavano più insieme.