Clima rovente tra Quarto Grado e Le Iene: il ritorno del consulente, le frecciate di Nuzzi
Si parla di clima rovente tra Quarto Grado e Le Iene: tra frecciate e ospitate, lo scontro è servito
Nella puntata di Quarto Grado in onda il 16 maggio 2025, i riferimenti a Le Iene non sono mancati, anche perchè gli ospiti sono, per fortuna, liberi di citare il programma, come ha fatto più volte l’avvocato della famiglia Poggi o il direttore Brandani. Il fatto è che come tutti sanno, tra Le Iene e Quarto Grado, è in corso una guerra che dura ormai da anni . Non è la prima volta che c’è uno scontro, il più eclatante è stato sulla strage di Erba. Nell’ultimo periodo poi, da quando Gaston Zama ha messo nel mirino Davide Barzan, ospite fisso di Nuzzi, il clima, come racconta anche Giuseppe Candela su Dagospia, si è fatto più rovente.
Il consulente di Manuela Bianchi continua a frequentare lo studio di Rete 4, seppur in collegamento. E ogni volta Nuzzi, senza citare Le Iene, parla di bufera che lo sta travolgendo, ma ricorda che non c’è una procura dietro, ma i media e che dunque il consulente di Manuela Bianchi ha il diritto di essere lì in rappresentanza della donna. Detto questo a Quarto Grado sono liberissimi di ospitare chi preferiscono, peccato che poi debbano passare la serata a cancellare tutti i commenti di telespettatori che chiedono spiegazioni di alcune scelte.
Quarto Grado vs Le Iene: clima rovente
“Non è certo una novità dell’ultim’ora ma il clima tra Quarto Grado e Le Iene si fa sempre più rovente. Il programma di cronaca nera di Rete 4 non ha mai gradito la concorrenza sul tema del programma di Italia1 ma soprattutto mette nel mirino lo stile e l’approccio con cui si occupa di alcuni casi. Proprio il programma di Davide Parenti ha “smascherato” il discusso Davide Barzan, ospite spesso del programma di Rete 4” si legge su Dagospia.
“Non solo l’omicidio Paganelli, sugli ultimi risvolti del caso Garlasco c’è proprio la mano de Le Iene e di un supertestimone da loro scovato. E nelle ore più calde Gianluigi Nuzzi attacca su La Stampa il programma di Italia1, senza citazioni dirette: “La pista fragile del supertestimone”, il titolo dell’articolo“ ribadisce Candela. Anche dai social Nuzzi smonta ogni tesi portata avanti da Le Iene e seppur senza citare il programma di Italia 1, ha fatto più volte notare come questa testimonianza di cui tutti parlano lasci perplessi. “Non voglio parlare di altri programmi” ha detto però ieri Nuzzi quando l’avvocato Tizzoni, faceva notare che alle Iene hanno detto di aver raccolto questa testimonianza vicino alla tomba di Chiara Poggi a Garlasco, mentre la ragazza non è neppure seppellita lì.
E dalla carta stampata non erano mancate altre frecciate di Nuzzi al programma di Italia 1 e non solo: “Garlasco, la pista fragile del supertestimone e la giustizia ostaggio dell’inefficienza. Le tracce sotto le unghie di Chiara, i diari, la chiamata all’amica il giorno del delitto. Gli indizi a carico di Sempio sono gli stessi dell’inchiesta archiviata undici anni fa“.
Continua dunque a non esserci un bel clima tra i due programmi di Mediaset? Sembrerebbe proprio di si. Ribadiamo, non è una novità, quando Monteleone si era occupato del caso di Erba ci fu uno scontro diretto tra i due programmi, per il momento invece, solo frecciate a distanza mentre Quarto Grado si gode i suoi ottimi ascolti del venerdì sera.