Pamela Petrarolo: ritrovato il fratello dopo 2 anni ma c’è un’altra brutta notizia
Pamela Petrarolo racconta del fratello: Manuel è stato ritrovato dopo 2 anni ma è agli arresti domiciliari e la madre non sa dove
Dopo due anni di angoscia il fratello di Pamela Petrarolo è stato ritrovato, è lui che con l’aiuto di alcune persone si è messo in contatto con la madre e ha fatto sentire la sua voce. Poche parole, solo un saluto e in piena notte la mamma di Pamela Petrarolo ha riconosciuto la voce del suo Manuel. Nessun dubbio, era lui ma poi è accaduto altro.
E’ dai giornali che la famiglia di Pamela Petrarolo è venuta a conoscenza di altro. Dopo il sollievo di sapere che il fratello era vivo e stava bene la notizia che il fratello Manuel è agli arresti domiciliari per avere rubato un’auto. L’angoscia continua perché lui non è ai domiciliari a casa della mamma, lei non sa nemmeno dove sia adesso. Leggi anche Pamela Petrarolo legge la lettera del fratello sparito da due anni: “Sono stato un figlio pessimo”
Il fratello di Pamela Petrarolo ritrovato ma è agli arresti domiciliari
Hanno ovviamente tirato un sospiro di sollievo sapendo che è vivo e che sta bene ma la sofferenza per Pamela Petrarolo e soprattutto per la madre non è ancora terminata. E’ a La volta buona che l’ex ragazza di Non è la Rai racconta cosa è accaduto. Vuole parlarne non solo perché la notizia adesso è sulla bocca di tutti ma anche perché desidera inviare un messaggio a suo fratello.
A Manuel chiede di farsi aiutare, di prendersi le sue responsabilità se davvero ha fatto quello per cui è agli arresti domiciliari, ma gli dice che nessuno più della sua famiglia può dargli una mano. Gli chiede di avere il coraggio di ammettere tutto con loro: “Se non lo aiutiamo noi che siamo la sua famiglia ma chi lo può aiutare”.
Sono tutti colpiti nello studio de La volta buona, c’è molta emozione, soprattutto per chi conosce bene la famiglia di Pamela.
Stefania Orlando suppone che il fratello di Pamela Petrarolo non abbia detto niente e sia scomparsa per non dare un altro dolore alla famiglia, per proteggere tutti dall’errore che lui ha commesso.
Caterina Balivo ripete: “Ma la cosa che mi colpisce di più in tutto questo è il fatto che una madre non possa sapere altro e si sente impotente”. Lei non sa dov’è, dove sono gli arresti domiciliari, non sa niente. “Ha saputo del furto dai giornali cioè questa è una cosa terribile”.
Sono passati dalla gioia di averlo ritrovato dopo due anni al dolore per quanto accaduto, all’impotenza di tutti.
“Gli chiedo di farsi vivo, di chiamare la mamma in qualche modo perché noi ci siamo e ci saremo sempre” conclude Pamela.