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Farmaci per sconfiggere il cancro: sono solo per i ricchi

Sono da poco arrivati nelle farmacie nazionali due miracolosi farmarci che promettono nuove cure contro il cancro. C’è solo un inconveniente: costano mille euro a settimana a carico del malato


Arrivano due miracolosi farmaci anticancro, il problema è che costano mille euro a settimana a carico del malato. I farmaci in questione sono il Pertuzumab (prodotto dalla Roche) e l’Afibercept (prodotto dalla Sanofi-Aventis). I due farmaci anticancro promettono una cura efficace contro il tumore allungando la vita e qualità della stessa. Il primo farmaco anticancro è costituito da un insieme di anticorpi che hanno lo scopo di purificare il tumore; il secondo è un inibitore del fattore di crescita vascolare endoteliale. Entrambi i miracolosi farmaci anticancro sono stati autorizzati dall’Aifa (Agenzia Italiana per Il Farmaco) e da poco distribuiti nelle farmacie nazionali. Il malato di cancro dovrà quindi sborsare 6 mila euro per le prime due somministrazioni del Pertuzumab e in seguito 3mila euro ogni 21 giorni di cura. Per l’utilizzo dell’Afibercept, invece, il malato dovrà spendere 4mila euro ogni tre settimane di cura. In sintesi, per curarsi dovrà spendere circa mille euro a settimana. Dure accuse sono piovute dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro il Tumore), che ha sentenziato l’obbligo di gratuità per i farmaci anticancro. In questo modo si potranno curare soltanto i miliardari e non i comuni cittadini, questa l’accusa della LILT per bocca del Presidente Francesco Schitulli. Della vicenda si sta interessando il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin per cercare di trovare una soluzione che metta tutti d’accordo: aziende farmaceutiche e malati di cancro.



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