Come avere un girovita sottile in poche semplici mosse
Per la prova costume esistono dei metodi per assottigliare il girovita. Vediamo come fare in modo semplice e senza ricorrere alla chirurgia plastica
Ci siamo quasi, l’estate è alle porte e a breve ci si dovrà confrontare con la terribile prova costume. In molte hanno come unico obiettivo quello di avere un vitino da vespa, e per questo oggi vediamo come avere un girovita sottile in poche semplici mosse. Non bisogna ricorrere a corsetti super attillati per modellare la vita, perché questa è una pratica che fa molto male alla salute. Quello che dobbiamo fare per avere una vita sottile è seguire un’alimentazione equilibrata e fare attività fisica. Questo non solo ci aiuterà ad assottigliare il girovita, ma anche a stare bene e a migliorare l’aspetto fisico nel suo complesso. Vediamo dunque come avere un girovita sottile in poche semplici mosse.
Innanzitutto cerchiamo di capire qual è la grandezza giusta del girovita. Pare infatti che ci sia una formula per capire se è adeguato oppure no, e riguarda il rapporto tra la vita e i fianchi che non dovrebbe superare lo 0,7. Ad esempio, se i fianchi misurano 95 centimetri, il girovita può misurare al massimo 66 centimetri per essere considerato perfetto. In questo modo si avrà un corpo a clessidra ottimale e piacevole alla vista. Questa tipologia di fisico è adatto anche per stare bene, perché il grasso addominale fa aumentare i rischi di malattie metaboliche e cardiovascolari.
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Per avere un girovita sottile in poche semplici mosse è importante anche riposare bene ed evitare lo stress. Infatti le persone stressate e che dormono poco tendono ad accumulare grasso nella zona addominale. Si possono poi usare prodotti cosmetici da massaggiare sul ventre per modellarlo, che devono essere a base di caffeina, alga focus, estratto di guaranà. Prima di applicare creme, vi consigliamo di fare uno scrub per preparare la pelle ai trattamenti. Infine per avere un girovita sottile potete abbinare la dieta proteinata alla carbossiterapia. La prima è una dieta a base di proteine che va fatta sotto stretto controllo medico. La carbossiterapia, invece, consiste in microiniezioni di anidride carbonica medicale nella zona del punto vita, facilitando la lipolisi, il microcircolo e l’ossigenazione dei tessuti. Naturalmente anche in questo caso rivolgetevi a centri specializzati che sapranno consigliarvi sulla quantità di sedute.
Questi sono alcuni consigli per avere un girovita sottile in poche semplici mosse.
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