Coppie VIP

Pooh, paura al concerto: lampadina ferisce uno spettatore

Attimi di Paura a Belluno nel corso del concerto dei Pooh: una lampadina è esplosa ferendo uno spettatore


Paura nel corso di un concerto dei Pooh a Belluno, presso il Teatro Comunale. Una lampadina si rompe e ferisce uno spettatore. E’ accaduto domenica sera, mentre i fans della band erano intenti a seguire la musica dei Pooh. Era la fine del primo tempo dell’Opera Seconda in tour, quando si chiude la tenda rossa e le luci si accendono. Ma qualcosa va storto e frammenti di lampadina cadono sugli spettatori. Uno di essi colpisce un uomo ferendolo. Era scoppiata una lampadina del rosone centrale.

Immediato l’intervento dei vigili del fuoco e l’assistenza all’uomo ferito. Si ripuliscono i frammenti e si controlla il lampadario. A quanto pare è tutto ok, era solo esplosa una lampadina che probabilmente era difettata o vecchia. Attimi di paura per il pubblico, che ha poi capito di essere al sicuro. Lo spettatore ferito torna dopo venti minuti. Nulla di grave, può continuare a godersi il concerto del suo gruppo preferito.

A stupire è il fatto che poco prima Roby Facchinetti avesse raccontato di un incidente avvenuto nei primi anni ’70, sempre nel corso di un loro concerto. A quanto pare i Pooh in quella occasione stavano per dar fuoco al teatro in questione a causa degli effetti speciali che dovevano avere luogo. Dietro le quinte vi era una vasca contenente polvere da sparo e lanciafiamme, che si sono accesi prima dell’inizio dello spettacolo. Che Facchinetti avesse portato sfortuna raccontando questo aneddoto?

Fortunatamente tutto è bene quel che finisce bene, e lo spettatore ferito dalla lampadina non ha riportato danni gravi potendo anche continuare a seguire il concerto dei Pooh.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.